Protocollo con la Regione e Anci
Premesso che
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la Regione ha in essere un protocollo con le banche operanti in Friuli Venezia Giulia, sottoscritto il 20 dicembre 2005, che prevede la riduzione di 1 punto dell’Imposta Regionale sulle Attività Produttive (di seguito “IRAP”) di cui al D. Lgs. 446/97, esclusivamente per le aziende che realizzino obiettivi virtuosi nella produzione di ricchezza e occupazione;
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tra gli impegni del protocollo di cui sopra vi è la destinazione delle somme risultanti dal beneficio fiscale a iniziative utili allo sviluppo della comunità regionale;
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nell’indagine sui bilanci delle famiglie (IBF) della Banca d’Italia riferita all’anno 2006, le risposte date a un questionario indicano che circa la metà delle famiglie italiane non dispone delle nozioni indispensabili per effettuare con competenza le operazioni finanziarie più diffuse;
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la recente produzione normativa e regolamentare (Basilea 2, Mifid) introduce cambiamenti significativi, valorizzando la consapevolezza finanziaria della clientela, sia negli investimenti finanziari che nell’accesso al credito;
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investire nel miglioramento del livello di educazione finanziaria della comunità regionale, con particolare riferimento alle generazioni più giovani, significa contribuire allo sviluppo e alla crescita dell’intera regione;
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è di fondamentale importanza la sensibilizzazione dei risparmiatore sull’importanza di costruirsi una adeguata Educazione Finanziaria per amministrare le proprie risorse finanziarie (o scegliere un gestore) in maniera consapevole, efficace ed efficiente e partecipare responsabilmente nell’esercizio dei propri diritti e doveri di cittadinanza attiva;
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è parimenti importante la formazione in termini di sostenibilità dell’indebitamento delle famiglie, risultato conseguibile solo attraverso la consapevolezza del funzionamento delle regole che sottendono la finanza;
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le BCC per scopo statutario perseguono “il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche dei Soci e degli appartenenti alle comunità locali, promuovendo lo sviluppo della cooperazione e l’educazione al risparmio e alla previdenza”;
Si conviene e si stipula quanto segue:
Articolo 1
Obiettivo del presente accordo è lo sviluppo della cultura finanziaria della cittadinanza, attraverso:
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la trasmissione capillare delle conoscenze, per facilitare una reale conoscenza delle regole economiche;
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una preparazione adeguata per integrarsi e partecipare attivamente nella realtà sociale, culturale, professionale ed economica;
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il maggior coordinamento possibile delle azioni in tema di educazione finanziaria.
Articolo 2
Le parti concordano sulla necessità di intervenire efficacemente e sollecitamente per trasmettere conoscenze e competenze e fiducia nei cittadini.
A tal fine sarà condiviso un percorso comune finalizzato alla promozione di procedure snelle e semplificate volte ad incrementare la consapevolezza e la cultura finanziaria nella dimensione dell’educazione alla cittadinanza regionale.
Tra le parti saranno attivate modalità di consultazione permanente al fine di coinvolgere il mondo della scuola e dell’Università (e della cittadinanza) in progetti di educazione finanziaria dando priorità ai temi dell’indebitamento responsabile (mutui e credito al consumo), al rapporto rischio / rendimento degli investimenti finanziari e al funzionamento dei sistemi di pagamento al dettaglio.
Articolo 3
Le parti firmatarie del presente accordo, individueranno e attiveranno percorsi informativi e formativi per la cittadinanza.
I corsi conterranno una sezione “consigli utili” in modo da favorire una scelta consapevole dei prodotti e servizi finanziari e di pagamento.
I corsi saranno strutturati in modo da permettere una gestione dei programmi rendendo i partecipanti protagonisti. Un primo elenco di corsi, è contenuto in allegato 1, che forma parte integrante del presente accordo.
Articolo 4
Le parti promuovono la reciproca collaborazione tra i diversi soggetti coinvolti, e si impegnano a collaborare per l’implementazione dei programmi.
L’ANCI si impegna a sensibilizzare i Comuni per l’organizzazione di eventi e seminari sul territorio.
La Regione organizzerà idonee azioni di comunicazione e sensibilizzazione rivolte alla comunità regionale.
La Federazione e le BCC metteranno a disposizione dell’utenza i formatori al fine di illustrare, grazie ad un materiale didattico di immediata fruibilità, gli aspetti fondamentali dell’economia e della finanza.