tab laterale
facebook 
youtube
 

Il tasso

Esistono diverse forme di tasso che possono essere applicate ad un finanziamento. Ecco le principali.

Mutuo a tasso fisso

Nel mutuo a tasso fisso viene applicato il medesimo tasso di interesse per tutta la sua durata, determinando una rata costante.

Il mutuo a tasso fisso risulta vantaggioso se, dopo la stipula del contratto, si verifica un aumento dei tassi, il contrario se invece i tassi diminuiscono.

Mutuo a tasso variabile

I mutui con questo tipo di tasso hanno una rata variabile nel tempo perchè il tasso di interesse varia (sia in alto che in basso) per tutta la durata del finanziamento a seconda delle fluttuazioni del mercato monetario.

La variazione seguirà quella registrata dall’indice cui il tasso stesso è stato agganciato, il più frequente dei quali è l’EURIBOR.

Chi richiede il mutuo a tasso variabile si espone al rischio di incrementi della rata.

Mutuo a tasso misto

Sono mutui che prevedono, durante il periodo di rimborso, la possibilità di passare dal tasso variabile al tasso fisso o viceversa.

Si ha quindi l’opportunità di modificare gli interessi nel corso della vita del mutuo sulla base delle aspettative circa l’andamento del costo del denaro. In questo caso possono essere previsti dei costi aggiuntivi.

Esistono poi anche altre formule di mutuo, come il Mutuo a tasso variabile ma con rata costante (la rata è costante ma varia la durata), il Mutuo a tasso massimo prefissato (in cui è presente un limite massimo predeterminato oltre il quale il tasso di interesse non potrà mai salire) e il Mutuo con un tasso minimo (o floor) prefissato (con cui viene fissato un importo sotto il quale il tasso non potrà mai scendere).