La previdenza complementare

A partire dagli anni ’90 lo Stato Italiano è intervenuto più volte nella riforma del sistema pensionistico nazionale; le principali direttive nelle quali si è indirizzata la legislazione possono essere così riassunte:
- 1° gennaio 1996 passaggio dal calcolo delle pensioni con il sistema retributivo al calcolo con il sistema contributivo, dove l’importo della rendita è direttamente correlato ai contributi versati dai singoli nell’arco della propria vita lavorativa;
- Progressivo aumento dell’età pensionabile attraverso l’innalzamento dell’età per la pensione di vecchiaia e il progressivo ridimensionamento delle pensioni di anzianità;
- Sviluppo di un sistema di previdenza complementare che si aggiunge a quella obbligatoriache e che possa consentire ai cittadini di ovviare alla minor copertura data dalla pensione pubblica.
Se vuoi garantirti un adeguato tenore di vita anche dopo la fine dell'attività lavorativa è meglio pensarci ora aderendo ad una forma di previdenza complementare.