Abi | L’Associazione Bancaria Italiana (Abi) – associazione volontaria senza finalità di lucro – promuove nella società civile e presso il sistema bancario e finanziario coscienza dei valori sociali e comportamenti ispirati ai principi della imprenditorialità e alla realizzazione di un mercato libero e concorrenziale. In questo ambito, rappresenta, tutela e promuove in primo luogo gli interessi comuni o specifici degli Associati Abi. |
Accisa | Per accisa si intende una imposta sulla fabbricazione e vendita di prodotti di consumo. È un tributo indiretto che colpisce singole produzioni e singoli consumi. In Italia le accise più importanti sono quelle relative ai prodotti energetici (precedentemente limitati solo agli oli minerali derivati dal petrolio), all'energia elettrica, gli alcolici e ai tabacchi. |
Adoc | L'Adoc è l'associazione nazionale per la difesa e l'orientamento dei consumatori, degli utenti, dei risparmiatori, dei malati, dei contribuenti. |
Adusbef | L’Adusbef è Associazione difesa consumatori ed utenti bancari, finanziari ed assicurativi. |
Advisor | La figura dell'advisor (letteralmente: consigliere, consulente) negli ultimi anni ha assunto un ruolo sempre più importante nel contesto economico, soprattutto per la sua quasi immancabile presenza nelle operazioni di finanza straordinaria che coinvolgono società quotate e non. L'intervento dell'advisor in questi frangenti si rende necessario in quanto l'elevato livello di complessità che caratterizza la struttura delle aziende medio/grandi non consente loro di gestire in autonomia tutti i passaggi dell'operazione. |
Aiuti di Stato | Per aiuti di Stato nella terminologia usata dall’Unione Europa si intendono tutti i finanziamenti a favore di imprese o produzioni, sia provenienti direttamente dallo Stato, inteso in senso ampio (amministrazioni centrali, regionali, locali, ecc), sia da altri soggetti quali le imprese pubbliche. |
Amministratore delegato | L'amministratore delegato (Ad) è un componente del cda di una società per azioni o altra azienda organizzata in modo analogo, posto al vertice del management aziendale. La denominazione varia secondo le tradizioni nazionali. Negli Stati Uniti è denominato chief executive officer (Ceo), termine che si ormai è diffuso internazionalmente nel linguaggio economico e giornalistico, mentre negli altri paesi anglosassoni si usa di solito il titolo di managing director (Md). |
Antitrust | Viene definito "antitrust" l'Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM). Le norme Antitrust rappresentano la risposta dei moderni ordinamenti giuridici all'eccesso di poteri di mercato. |
Area di libero scambio | Una area di libero scambio è un ben definito gruppo di paesi che hanno concordato di eliminare dazi, quote e preferenze tariffali su molti (o addirittura su tutti) i beni tra di loro scambiati. Si può considerare come il secondo stadio dell'integrazione economica. I paesi scelgono questa forma di integrazione economica quando le loro strutture economiche sono complementari. Se esse sono concorrenziali, verrà scelta l'unione doganale. |
Assegno bancario | L’assegno bancario è un titolo di credito pagabile a vista contenente l’ordine impartito da un correntista alla propria banca di pagare a terzi (o a se stesso) una somma di denaro. In termini tecnici si parla del traente che ordina al trattario di pagare un beneficiario. L’assegno è trasferibile a un altro beneficiario mediante girata salvo che non vi sia apposta la clausola "non trasferibile", nel qual caso il titolo può essere pagato solo al beneficiario che non può girare l'assegno ma solo procedere al suo incasso presso una banca. Gli assegni di importo superiore a 12.500 euro devono obbligatoriamente contenere la clausola “non trasferibile”. L’assegno bancario deve essere presentato al pagamento nel termine di 8 o 15 giorni dall’emissione a seconda che sia pagabile nello stesso comune di emissione ovvero in altro comune dello Stato. |
Assegno circolare | L'assegno circolare è un titolo di credito emesso da una banca autorizzata per somme che siano presso di essa disponibili al momento dell’emissione. Esso é pagabile a vista e non può essere emesso senza il nome del beneficiario. L’assegno circolare deve essere presentato al pagamento entro 30 giorni dalla data di emissione. Per richiedere un assegno circolare non è necessario che il richiedente abbia un rapporto di conto corrente con la banca emittente. |
Asset | Asset è il termine usato per indicare i valori materiali e immateriali facenti capo ad una proprietà. Nello stato patrimoniale coincidono con le attività. Nell'information technology coincidono con il complesso di hardware, software e know-how di proprietà dell'impresa. Recentemente si è discusso, ed è un tema ancora aperto, relativamente agli "asset intangibili", di particolare rilevanza per le aziende di servizi, per indicare il valore delle risorse umane presenti in una impresa. |
Attività correnti | Le attività correnti sono quelle attività che normalmente vengono impiegate dall'impresa nel suo normale ciclo operativo, generalmente della durata di un anno. Rappresentano una delle principali suddivisioni dell'attivo di stato patrimoniale. Sono generalmente suddivise liquidità, Attività finanziarie correnti, scorte, crediti verso clienti. |
Aumento di capitale | L’aumento di capitale consiste in un’offerta di titoli azionari di nuova emissione che viene proposta agli azionisti esistenti, in proporzione ai titoli posseduti. L’offerta di titoli azionari viene, effettuata generalmente a un prezzo inferiore a quello di mercato del titolo. Di solito l’operazione avviene attraverso l'intermediazione di una banca d'investimento che garantisce la sottoscrizione dei titoli non accettati dagli azionisti esistenti. |
Automotive | È il settore dell'industria che si occupa dei mezzi di trasporto e comprende i progettisti, i costruttori e l'indotto dei fornitori e della componentistica. Il settore automotive rappresenta un comparto strategico nel panorama industriale nazionale ed internazionale basti pensare all’Italia con i suoi marchi come Fiat, Alfa Romeo, Lancia, Ferrari e altri ancora. |
Autovie venete | La Società, costituitasi nel 1928, diventa pubblica nel 1950 e 9 anni più tardi ha la concessione di costruzione ed esercizio dell'autostrada Venezia-Palmanova-Trieste, con diramazione Palmanova-Udine, il cui tratto Trieste-Udine è stato inaugurato nel luglio del 1966. Con la costituzione della Regione Fvg, viene definito l'assetto societario di Autovie Venete che ha nell'Ente pubblico l'azionista di maggioranza. Realizzza pure infrastrutture nelle Repubbliche dell'Europa centro-orientale. |
Azionista | L’azionista di una società coinvolta in un aumento di capitale con diritto di opzione si trova a nella posizione di dover decidere se ed in che modo aderire all’operazione. La decisione dipende dal "costo effettivo" dell’operazione ossia dalla convenienza dell’esercizio del diritto che viene assegnato proporzionalmente a ciascun azionista. |
Backlog, ordini inevasi | Il termine backlog è usato per indicare nel portafoglio ordini quelli che un’impresa industriale ha già ottenuto ma che deve ancora soddisfare. Nell’analisi della società, il backlog fornisce informazioni sul possibile livello del fatturato che la società potrà raggiungere. Il portafoglio ordini è una voce che è entrata da tempo nei bilanci di molte aziende e indica il numero ma soprattutto il valore delle commesse ottenute, e soprattutto la fotografia dei clienti che danno un’idea precisa dello stato di salute dell’impresa. |
Bad Loans | I cosiddetti “bad loans”, tradotto in italiano «cattivi prestiti» sono quei prestiti azzardati (senza garanzie e ad alto rischio) che hanno aumentato esponenzialmente l’esposizione delle banche (in ossequio alla richiesta di aumentare il credito) ai crak che hanno costellato questi anni di crisi economica e che poi hanno creato i cosiddetti titoli tossici che hanno fatto esplodere la recessione. |
Banca Centrale Europea | La Banca centrale europea (BCE o European Central Bank - Ecb - nella dizione inglese) è la Banca centrale incaricata dell'attuazione della politica monetaria per i paesi dell'Unione europea che hanno aderito all'euro e che formano la cosiddetta "Zona euro". Sono: Austria, Belgio, Cipro, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna. |
Banca dei regolamenti | La Banca dei regolamenti internazionali (Bri), con sede a Basilea, ha come azionisti 56 banche centrali, tra cui la Banca d’Italia. La Bri promuove la cooperazione monetaria e finanziaria tra le banche centrali, fornisce servizi di gestione delle riserve in valuta a numerose banche centrali e svolge attività di ricerca economica e monetaria. |
Banca Mondiale | È chiamata così la Banca Internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo. È stata istituita a Washington nel 1945 sulla base degli accordi di Bretton Woods: Fornisce prestiti a lungo termine per la ricostruzione e promuove e integra gli investimenti privati all’estero soprattutto nei Paesi sottosviluppati. |
Bancomat | Sistema di sportelli automatici (ATM), diffuso a livello nazionale e regolato da un accordo fra banche e gestito dall’ABI. Esso consente ai portatori della carta Bancomat (vedi carta di debito) di prelevare contante presso qualsivoglia sportello automatico installato dalle banche aderenti al sistema . Qualora la carta Bancomat contenga anche il marchio rappresentativo dei circuiti internazionali (ad esempio: VISA, Maestro ecc.), le operazioni possono essere effettuate anche presso sportelli automatici abilitati all’estero. |
Basilea 2 | Basilea 2, forma breve con cui ci si riferisce al nuovo accordo sul capitale di Basilea, che ha rimpiazzato il precendente accordo noto come Basilea 1. Tale accordo ha portato alla stesura di un documento condiviso, nel quale si introduce il concetto di requisito patrimoniale «risk based». Si sancisce che i requisiti patrimoniali delle banche devono essere commisurati all'effettivo ammontare di rischio assunto dalle stesse. |
BCC | Le Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali rappresentano un sistema che si regge attorno a specifiche normative - a partire dall’articolo 45 della Costituzione - che ne fanno un unicum nel panorama creditizio italiano. La caratteristica principale delle BCC-CR è quella di essere società cooperative per azioni, mutualistiche e locali, sostenute dal principio “una testa un voto”. Un sistema nato come risposta a un’idea economica che ha radici profonde nel contesto sociale della fine dell’Ottocento. Ispirandosi al nuovo pensiero cristiano sociale della enciclica di Leone XIII, la Rerum Novarum, il movimento della cooperazione di credito ha fatto dell’intermediazione bancaria la risposta alle esigenze della persona, innanzitutto quella di sconfiggere l’usura. |
Beni intermedi | I beni intermedi sono quelli usati per produrre altri beni, anziché essere utilizzati o consumati direttamente: per esempio la lana, il vetro, la gomma, l’acciaio e la plastica che sono stati adoperati per costruire un’automobile. I beni intermedi entrano nel calcolo del prodotto nazionale. |
Bers | La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (Bers o, nell'acronimo inglese, Ebrd) è un organismo finanziario internazionale che opera nei paesi dell'Europa centrale ed orientate e dell'Asia centrale e che viene, generalmente, ricompreso tra le banche multilaterali di sviluppo regionale, categoria nella quale è annoverata anche la Banca Europea degli Investimenti. |
Bilancia commerciale | La bilancia commerciale, è uno degli elementi principali della bilancia dei pagamenti, è un conto nel quale viene registrato l'ammontare delle importazioni e delle esportazioni di merci di un Paese. Il saldo di bilancia commerciale corrisponde alle differenza tra il valore delle esportazioni e quello delle importazioni di merci (e non di servizi). Può essere in attivo, quando il valore delle esportazioni supera quello delle importazioni, con conseguente ingresso di capitale monetario nello Stato, o in passivo, quando il valore delle importazioni supera il valore delle esportazioni, con conseguente uscita di capitale monetario. È un indicatore fondamentale della solidità e della ricchezza economica. |
Biomasse | Le fonti di energia da biomassa sono costituite dalle sostanze di origine animale e vegetale, non fossili, che possono essere usate come combustibili per la produzione di energia. Alcune fonti come la legna non necessitano di subire trattamenti; altre come gli scarti vegetali o i rifiuti urbani devono essere processate in un digestore. Dalla fermentazione dei vegetali si può ricavare l'etanolo o alcool etilico, che può essere utilizzato come combustibile. |
Bond | Le obbligazioni (o bond) sono titoli di credito emessi da Stati, società o enti sovranazionali che conferiscono al soggetto che ha comprato l’obbligazione il diritto di essere rimborsato del capitale prestato più un certo ammontare di interessi. L’obbligazione consiste quindi in una forma di debito che l’ente emittente si assume verso i propri investitori. Il soggetto che acquista delle obbligazioni da uno Stato o da una società diventa a tutti gli effetti creditore dell’ente emittente. |
Bonifico | Operazione con la quale si trasferiscono le somme tra conti aperti anche presso banche diverse. Chi riceve la somma si chiama beneficiario e chi la invia si chiama ordinante. L'ordinante e il beneficiario di un'operazione di bonifico possono coincidere. Quando il trasferimento avviene tra conti accesi presso la stessa banca si può parlare di giroconto. I bonifici di importo non superiore a 50.000 euro effettuati tra intermediari insediati in differenti Stati membri della UE sono disciplinati dal D.lgs. 28.7.2000, n. 253, che recepisce la direttiva CE 27.1.1997, n. 5, nonché dal Regolamento CE 19.12.2001, n. 2560. (cd. “Bonifici transfrontalieri”). |
Brand management | Il brand management è l'applicazione delle tecniche di marketing a uno specifico prodotto, linea di prodotto o marca (brand). Lo scopo è aumentare il valore percepito da un consumatore rispetto a un prodotto, aumentando di riflesso il brand equity (valore del marchio o patrimonio di marca) e determinandone così l'acquisto nel futuro. |
Bric | Bric è un acronimo utilizzato in economia internazionale per riferirsi congiuntamente a Brasile, Russia, India e Cina. Questi Paesi condividono una grande popolazione (Russia e Brasile oltre il centinaio di milioni di abitanti, Cina e India oltre il miliardo), un immenso territorio, abbondanti risorse naturali e, cosa più importante, sono stati caratterizzati da una forte crescita del Pil e della quota nel commercio mondiale. |
Broker | Il broker è un professionista che ricerca e acquista, per conto del cliente, il prodotto che offre il miglior rapporto qualità-prezzo. In Italia è entrata in uso l'accezione di broker come intermediario del mercato finanziario. Tra queste due figure di intermediari finanziari esistono differenze importanti. Il ruolo del broker è per sua natura differente da quello del dealer: il broker si configura per lo più come un operatore in cui si limitano a confluire domanda ed offerta di strumenti finanziari, ma è di per sé un attore passivo. |
Broker assicurativo | Un broker assicurativo, al contrario di un agente monomandatario, è un professionista indipendente, il cui compito è mediare tra le esigenze del cliente e la varietà del mercato assicurativo: il broker per definizione non è legato a nessuna compagnia. |
Business plan | Un business plan o piano di business è un riassunto di come un imprenditore o un manager intende organizzare un'attività imprenditoriale e implementare attività necessarie e sufficienti alla sua buona riuscita. Si tratta di una spiegazione scritta del modello di business dell'impresa. I business plan sono usati internamente per la pianificazione e gestione dell'azienda, e all'esterno per convincere terze parti come banche o altri investitori a finanziare l'impresa. Possono anche diventare rapidamente obsoleti, mentre hanno un altissimo valore se fatti e se usati correttamente. |
Calcolo dell'ammortamento | L’ammortamento è la diminuzione di valore, qualità o quantità di una attività a causa del passare del tempo, del logoramento, di variazioni del prezzo di mercato o di fattori di altro genere. Le quote di ammortamento annuali sono costi che gravano sul reddito dell’attività e vanno calcolate prima dei profitti: rappresentano i vantaggi che l’attività stessa ha ricavato dall’utilizzo dei beni. |
Camera di Commercio | L’origine delle Camere di Commercio risale all’epoca medievale. All’epoca la società basava la sua organizzazione su due istituzioni: le istituzioni di categoria e le istituzioni cittadine. Le prime esercitavano funzioni di autogoverno di interessi particolari, le seconde funzioni di governo di interessi generali. Le associazioni di categoria inoltre dettavano anche norme rivolte a tutti i cittadini ed esercitavano la giurisdizione mercantile. Il potere di queste associazioni declina con l’affermazione delle monarchie assolute ed esse diventano istituzioni ausiliarie. |
Capitale umano | Si designa col nome di «capitale umano» la popolazione in età lavorativa di un Paese, e il complesso di "saper fare" (istruzione, abilità, formazione) incorporato nei lavoratori. A differenza del capitale fisico, il capitale umano è intangibile ma non meno reale. Le moderne teorie dello sviluppo mettono ormai l'accento sul capitale umano come fattore essenziale dello sviluppo, man mano che il sistema economico si inoltra nell' economia della conoscenza. |
Cash flow | Il flusso di cassa o cash flow nella terminologia anglosassone è la ricostruzione dei flussi monetari (differenza tra tutte le entrate e le uscite monetarie) di una azienda/progetto nell'arco del periodo di analisi. Quando il flusso è positivo (incremento) si definisce cash inflow, quando è negativo (decremento) si definisce cash outflow. Il cash flow rappresenta una misura dell'autofinanziamento aziendale e può essere calcolato a partire dal conto economico dell'impresa. |
Cassa integrazione | È uno strumento di sostegno al reddito consistente in una prestazione economica (erogata dall’Inps e autorizzata dal ministero o dalle Province) in favore dei lavoratori sospesi dall’obbligo di eseguire la prestazione lavorativa o che lavorano a orario ridotto. La Cig ha una durata massima di 52 settimane. Il datore di lavoro dovrebbe anticipare la spesa che verrà rimborsata dall’Inps. Se ciò non è possibile, interviene direttamente la finanza pubblica. |
CCT | Cct (Certificati di credito del tesoro) sono titoli a medio-lungo termine emessi dal Ministero del Tesoro per finanziare il Debito pubblico. Sono titoli di credito al portatore o all'ordine, con rendimento a tasso variabile. Sono anche titoli indicizzati a lungo termine, cioè la cedola è ancorata a parametri (in genere al tasso dei Bot più un premio) che consentono all'investitore di mantenere una certa aderenza al mercato dei tassi a breve. Sono gli strumenti definiti tranquilli dall'investitore casalingo perché rendono più o meno come i Bot e grazie alle scadenze medio-lunghe consentono di occuparsi saltuariamente di loro. |
Cedola | La cedola troppo spesso viene confusa con il dividendo. Il dividendo nasce da un utile, la cedola nasce da un debito. Il debito contratto da un soggetto, tramite una obbligazione, viene onorato alle scadenze previste, dal pagamento degli interessi pattuiti secondo le regole contrattuali, che chiamiamo cedola. Si tenga presente che il dividendo può essere distribuito o no (per i motivi menzionati), la cedola invece risulta essere certa. |
Certificato di partecipazione | Finanziamento effettuato da un gruppo di istituti di credito nei confronti di un unico soggetto. Le banche interessate nominano solitamente un capofila che eroga materialmente il finanziamento, il cui ricavato viene successivamente diviso tra le banche interessate, per quote di partecipazione. |
Chapter 11 | Quando si parla di Chapter 11 si fa riferimento alla procedura prevista dal capitolo 11 del Bankruptcy Code statunitense (equivalente alla nostra legge fallimentare), finalizzata alla soluzione della crisi dell'impresa attraverso un piano di riorganizzazione. Anche il Chapter 11 è volto infatti al soddisfacimento dei creditori, ma contemporaneamente alla conservazione dell'attività dell'impresa in crisi. |
CIG | La cassa integrazione guadagni (CIG) è un istituto previsto dalla legge, consistente in una prestazione economica (erogata dall’Inps) in favore dei lavoratori sospesi dall’obbligo di eseguire la prestazione lavorativa o che lavorano a orario ridotto. L’istituto è stato introdotto nell’ordinamento per la prima volta con decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 12 agosto 1947, n. 869. E’ stato poi ratificato con modificazioni dalla legge 21 maggio 1951, 498. Infine, la legge 223 del 1991 ha modificato alcuni paramentri restringendo i tempi di concessione della CIG, al fine di reprimere eventuali abusi. |
Class action | Un'azione collettiva (negli Stati Uniti d'America conosciuta come class action), è un'azione legale condotta da uno o più soggetti. L'azione collettiva è il modo migliore con cui i cittadini possono essere tutelati e risarciti in quanto la relativa sentenza favorevole avrà poi effetto o potrà essere fatta valere da tutti i soggetti che si trovino nell'identica situazione dell'attore. È uno strumento di tutela analogo alla class action americana. |
CO.CO.CO. | È l’acronimo di contratti di collaborazione coordinata e continuativa. Dalla legge Biagi i Cococo sono stati sostituiti dai Cocopro, contratti a progetto. A caratterizzare questi particolari contratti sono l’autonomia del lavoratore, il coordinamento con il committente, la durata del rapporto di lavoro (determinato o determinabile), l’assenza di un vincolo di subordinazione e l’irrilevanza del tempo impiegato per svolgere la prestazione. |
Colletti bianchi | Il termine colletti bianchi (dall'americano white-collar worker) identifica quei lavoratori che svolgono mansioni meno "pesanti" ma spesso più remunerate, rispetto ai colletti blu che svolgono il lavoro manuale. Il nome deriva dalla classica camicia bianca che veniva indossata da questo tipo di lavoratori. |
Commissine di massimo scoperto | In un contratto di apertura di credito sottoscritto tra banca e cliente, si definisce commissione di massimo scoperto (CMS) una percentuale, calcolata al tasso convenuto, sulla massima esposizione avuta sul conto corrente durante il trimestre di riferimento ed essa si aggiunge agli interessi convenzionali. La commissione di massimo scoperto è derivata dalla cosiddetta provvigione di conto costituita dall’aggio dovuto alla banca calcolato sulle somme poste a disposizione ma non utilizzate dal cliente. |
Comparto unico | Con il comparto unico si vuole realizzare un progetto di riforma del pubblico impiego regionale teso ad avvicinare i servizi alla gente, a realizzare la semplificazione dei procedimenti amministrativi e la razionalizzare gli uffici in modo da accrescerne l’efficacia e l’efficienza, al fine di ottenere il passaggio di funzioni e compiti amministrativi dalla Regione agli enti locali per conseguire positive ricadute sulla qualità dei servizi. |
Concambio | Il concambio rappresenta il numero di azioni o quote della società derivante da un'operazione di fusione, che i soci di una società che si estingue, a seguito della fusione stessa, ricevono in cambio della loro partecipazione originaria. È l’operazione attraverso la quale un operatore propone di ritirare alcuni titoli in circolazione in cambio di titoli con caratteristiche (quali, ad esempio, scadenze e cedole per le obbligazioni o diritti di voto per le azioni) diverse. |
Concorrenza | La concorrenza è quella condizione nella quale più imprese competono sul medesimo mercato, producendo i medesimi beni o servizi (offerta) che soddisfano una pluralità di acquirenti (domanda). La concorrenza è tutelata dalle norme antitrust e si realizza allorché la domanda e l’offerta sono particolarmente elastiche sicché il prezzo dei beni o servizi tende ad avvicinarsi al costo marginale. In verità esistono diverse tipologie, o gradi, di concorrenza. Per concorrenza perfetta si intende una condizione ideale del mercato, nella quale la competizione tra le imprese induce una discesa del prezzo d'acquisto che equivale al costo marginale. |
Confagricoltura | La Confederazione Generale dell’Agricoltura Italiana – Confagricoltura – è l’organizzazione di rappresentanza e di tutela dell’impresa agricola italiana. È presente in modo capillare su tutto il territorio nazionale con 18 Federazioni regionali, 95 sedi provinciali e centinaia di sedi comunali. Cura le problematiche dei giovani imprenditori agricoli e degli anziani agricoltori rappresentati al proprio interno. |
Confartigianato | Confartigianato è un’organizzazione autonoma, fondata sul principio della libera adesione e aperta a tutte le componenti geografiche, settoriali e culturali dell’imprenditoria artigiana e delle piccole imprese che in essa trovano informazione, rappresentanza degli interessi generali, rapporto con le controparti negoziali e con le Istituzioni. Costituita nel 1946, Confartigianato rappresenta oggi più di 521.000 imprese e imprenditori appartenenti a 870 settori di attività, che nella Confederazione sono organizzati in 120 Associazioni territoriali, 20 Federazioni regionali, 12 Federazioni di categoria, 74 Gruppi di mestiere. Con i suoi 1.215 sportelli territoriali e un patrimonio professionale di 14.000 collaboratori. |
Confidi | Il Confidi è un consorzio di garanzia collettiva dei fidi che svolge attività di prestazione di garanzie per agevolare le imprese nell’accesso ai finanziamenti destinati allo sviluppo delle attività economiche e produttive. I confidi sono espressione delle associazioni di categoria: industria, commercio, artigianato e agricoltura. |
Congiuntura economica | La congiuntura è l’insieme delle condizioni di un soggetto economico (paese, settore) in un determinato momento, descritte con un’analisi di breve periodo di vari indicatori economici come la produzione, i prezzi, i consumi, gli investimenti, il tasso di sconto, la Borsa. Si basa prevalentemente sull’analisi empirica e si propone, in genere, di prevedere l’andamento futuro delle grandezze osservate sulla base della loro dinamica nel tempo. Gli istituti per lo studio della congiuntura si diffusero nel mondo industriale a partire dalla fine del XIX secolo, prima come società private che studiavano le imprese e la Borsa dagli anni venti, come istituti di ricerca economica. |
Consensus | Con il termine consensus, o più esattamente consensus forecast, si definisce in ambito finanziario la media delle previsioni degli analisti finanziari sulle performance previste dei risultati finanziari e dell'andamento della quotazione di una società o di uno strumento finanziario quotati in Borsa. I principali operatori emettono periodicamente delle analisi sull'andamento generale delle società quotate. Sulla base di queste previsioni si danno consigli agli investitori: acquistare (buy), mantenere (keep) o vendere (sell). |
Consorzio fra società | Il consorzio è oggi uno schema associativo tra imprenditori, con lo scopo prevalente di disciplinare la reciproca concorrenza sul mercato fra imprenditori per impedire che si instaurino tra loro rapporti di elevata concorrenza e monopoli. Le imprese si consorziano anche per ridurre i costi di gestione e produzione. |
Consumi individuali | I consumi individuali, detti anche consumi finali delle famiglie, sono costituiti dalle spese sostenute dalle famiglie per l'acquisto di beni (esclusi fabbricati, gioielli e oggetti di valore, che rientrano tra gli investimenti) e servizi; vi rientrano anche le spese sostenute dalle amministrazioni pubbliche e da istituzioni senza scopo di lucro (partiti, sindacati, organizzazioni religiose, associazioni culturali ricreative e sportive). |
Container e Teu | Il Teu (acronimo di Twenty-Foot Equivalent Unit) è la misura standard di volume nel trasporto dei container. La maggior parte dei container hanno lunghezze standard rispettivamente di 20 e di 40 piedi: un container da 20 piedi corrisponde ad 1 Teu, Questa misura è usata per determinare la capienza di una nave in termini di numero di container, il numero di container movimentati in un porto in un certo periodo di tempo, e può essere l'unità di misura in base al quale si determina il costo di un trasporto. |
Conto Corrente | Il conto corrente di corrispondenza è uno strumento tecnico bancario che consente l'utilizzo di moneta bancaria ed elettronica. Il conto corrente viene utilizzato sia da soggetti privati che dalle aziende. I primi lo adoperano principalmente per la canalizzazione dello stipendio, l'addebito delle utenze e come forma di risparmio. Le aziende lo utilizzano per convogliare i flussi di incassi e pagamenti nazionali ed internazionali. |
Contratti derivati | Sono contratti, non titoli. Contratti che derivano il loro valore dal prezzo di una merce o dal valore di un prodotto finanziario sottostante. I titoli sottostanti più comuni sono valute, tassi di interessi, tassi di cambio, indici di Borsa, beni, materie prime. più noti contratti derivati sono: i futures, le opzioni, i warrant, gli swap, i derivati sui rischi. |
Contratto collettivo | Nel diritto italiano, il contratto collettivo nazionale di lavoro è il contratto stipulato a livello nazionale con cui le organizzazioni rappresentative dei lavoratori e le associazioni dei datori di lavoro predeterminano la disciplina dei rapporti di lavoro (parte normativa) e alcuni aspetti dei loro rapporti reciproci (parte obbligatoria). In Friuli Venezia Giulia i dipendenti pubblici sono inseriti nel comparto unico, ma la contrattazione non è ancora unitaria per tutte le categorie. |
Contributi | Nell'ambito delle prestazioni patrimoniali imposte, di cui all'articolo 23 della Costituzione,rientrano i contributi. Questi si distinguono in speciali e sociali. I contributi possono essere sia un prelievo obbligatorio effettuato dallo Stato nei confronti dei soggetti che ottengono un beneficio personale da un servizio pubblico, sia un'erogazione effettuata dallo Stato a sostegno di un'attività produttiva. |
Core business | Il core business di un'azienda è la principale attività aziendale di tipo operativo che ne determina il compito fondamentale preposto ai fini di creare un fatturato ed un conseguente guadagno. Solitamente il core business è supportato da altre attività aziendali che determinano l'organizzazione, la pianificazione, la strategia, gli strumenti con cui la stessa azienda si impegna nel proprio compito fondamentale. |
Core Tier | Con Tier 1 capital (o Core capital, o patrimonio di classe 1) si intende la componente primaria del capitale di una banca. Secondo gli accordi di Basilea, il patrimonio delle banche può essere distinto in due classi (Tier): una classe principale (Tier 1) composta dal capitale azionario e riserve di bilancio provenienti da utili non distribuiti al netto delle imposte, e una classe supplementare composta da elementi aggiuntivi. |
Corporate Bond | Le obbligazioni Corporate o Corporate Bond non sono altro che obbligazioni emesse da società private e non dallo Stato. In pratica alcune società private emettono sul mercato delle obbligazioni allo scopo di finanziarsi per investimenti futuri. Pertanto l’investitore concede alle aziende delle somme di denaro che sono restituite all’investitore stesso, maggiorate di un certo tasso di interesse fisso o variabile con cedole o senza. |
Corte dei conti | La corte (o, in alcuni paesi, tribunale) dei conti è un organo dello stato, presente in vari ordinamenti, con funzioni giurisdizionali e amministrative di controllo in materia di entrate e spese pubbliche. La corte dei conti nasce nella Francia napoleonica, istituita con legge del 16 settembre 1807. Esiste anche una Corte dei conti dell'Unione Europea. |
Corte suprema | In molti ordinamenti è denominato corte suprema (o tribunale supremo) l'organo posto al vertice del sistema giudiziario. Altri paesi, tra i quali l'Italia, seguono il modello francese e denominano quest'organo corte di cassazione. Un ruolo analogo a quello della corte suprema è svolto in Gran Bretagna dal Judicial Committee of the House of Lords (Comitato giudiziario della Camera dei Lord) e dal Judicial Committee of the Privy Council (Comitato giudiziario del Consiglio privato). |
Costo del lavoro | Il costo del lavoro rientra fra i costi della produzione in un'impresa. Esso non comprende solo il salario corrisposto ai lavoratori, ma anche i contributi sociali obbligatori versati sia dall'imprenditore (per la maggior parte), sia dai lavoratori stessi. Normalmente il costo del lavoro rappresenta la parte più consistente dei costi della produzione. |
Credit crunch | Vuol dire stretta creditizia, e può emergere dagli spontanei andamenti dell'economia o essere provocata dalle autorità monetarie. Si ha il primo caso quando le banche sono preoccupate della soolvibilità di coloro a cui prestano i soldi e quindi tirano i remi in barca, concedendo prestiti a condizioni più rigide: aumentando i tassi o chiedendo più garanzie. Si ha la stretta pilotata dalle Banche centrali quando sono queste che inducono le banche a fare meno prestiti. In tempi di crisi le banche irrigidiscono gli standard di prestito preoccupate dall’erosione del capitale, a causa della crisi dei mutui. |
Credit swap | Il credit default swap (Cds) è uno swap che ha la funzione di trasferire l'esposizione creditizia di prodotti a reddito fisso tra le parti. È il derivato creditizio più usato. È un accordo tra un acquirente ed un venditore per mezzo del quale il compratore paga un premio periodico a fronte di un pagamento da parte del venditore in occasione di un evento relativo ad un credito. |
Crediti e sofferenze | Le sofferenze sono crediti la cui riscossione non è certa (per le banche e gli intermediari finanziari che hanno erogato il finanziamento) poiché i soggetti debitori si trovano in stato d’insolvenza (anche non accertato giudizialmente) o in situazioni sostanzialmente equiparabili. |
Credito Cooperativo | Le Banche di Credito Cooperativo sono società cooperative senza finalità di lucro, dove si vive la rara esperienza della democrazia economica in una logica di imprenditorialità. L’obiettivo è quello di favorire la partecipazione alla vita economica e sociale, di porre ciascun socio nelle condizioni di essere, almeno in parte, autore del proprio sviluppo come persona. Originariamente, le BCC vedono la luce come Casse Rurali ed Artigiane. |
Credito d'imposta | Credito d’imposta è ogni genere di credito di cui sia titolare il contribuente nei confronti dell’erario dello Stato. Un credito di imposta può essere destinato a compensare i debiti, a diminuire le imposte dovute oppure, quando ammesso, se ne può richiedere il rimborso, ad esempio in sede di dichiarazione dei redditi. |
Curva della domanda | La curva della domanda è tracciata sulla base del prospetto della domanda di una merce o di un servizio. Consiste in una serie di punti che mostrano i rapporti alternativi fra il prezzo, misurato per convenzione sull’asse verticale, e la quantità domandata, misurata sull’asse orizzontale. È insomma una «collezione di istantanee». |
Debito garantito | Debito garantito da determinate attività del debitore o di terzi. In caso di "default" il mutuante ha il diritto di avvalersi su tali attività per ottenere il rimborso del suo credito. Per «debito corrente» si intendono titoli rappresentativi dell'indebitamento per esigenze di carattere operativo di un'azienda o di un'autorità pubblica, solitamente rinnovati man mano che giungono a scadenza. |
Debito pubblico | Il debito pubblico è il debito dello Stato nei confronti di individui, imprese, banche o soggetti stranieri, che hanno sottoscritto obbligazioni (come Bot e Cct) destinate a coprire il fabbisogno finanziario statale. La spesa per gli interessi corrisposti ai detentori delle obbligazioni statali viene indicata come servizio del debito. Il rapporto tra il debito pubblico ed il Prodotto interno lordo, ad esempio, costituisce un importante indice della solidità finanziaria ed economica di uno Stato. |
Default | La parola default finanziario di uno Stato in parole molto povere significa che quel Paese a fine anno risulta insolvente verso i suoi debitori è incapace di andare avanti finanziariamente, e fallisce. Pensiamo ai titoli di stato su cui hanno investito una larga parte di risparmiatori. Il motivo principale è il debito pubblico che in concomitanza con la crisi internazionale è una bomba ad orologeria pronta ad esplodere. |
Deficit strutturale | Componente endemica del deficit pubblico. Il deficit strutturale si differenzia da quello ciclico, l'altra componente del deficit pubblico, in quanto quest'ultimo segue la congiuntura. Così può accadere che se il sistema economica attraversa una fase di crescita (o ripresa economica) il deficit pubblico si riduce. Ciò, tuttavia non assicura che il bilancio pubblico si chiuderà in attivo, in quanto è necessario tener conto del deficit strutturale. |
Determinazione sui prezzi | Indica il processo attraverso il quale i prezzi vengono fissati in modo «deliberato» al contrario di quanto avviene in una situazione ideale di concorrenza perfetta, in cui il prezzo è l’esito meccanico di un processo impersonale. I prezzi possono essere infatti fissati da associazioni commerciali o attraverso accordo monopolistici. |
Diritto al credito | In diritto il credito è la situazione giuridica soggettiva attiva del rapporto obbligatorio, ossia il diritto del creditore all'esecuzione della prestazione dovutagli dal debitore. I crediti che le banche o altre imprese ritengono inesigibili devono essere cancellati dall'attivo di bilancio. Ciò riduce gli utili che emergono dal bilancio e evita anche di pagare tasse su entrate mancanti. |
Documentazione di programmazione economica e finanziaria | Il Documento di programmazione economica e finanziaria (o Dpef) è un documento nel quale swono le scritte le politiche economiche e finanziarie selezionate, decise, stabilite dal governo. Documento definisce la manovra di finanza pubblica per il periodo compreso nel bilancio pluriennale. In esso si delineano gli scopi che il bilancio pluriennale intende perseguire e si delimita l’ambito entro cui costruire il bilancio annuale. Scopo del Dpef è quello di permettere al Parlamento di conoscere con anticipo le linee di politica economica e finanziaria del Governo; e quest’ultimo è politicamente impegnato a redigere il bilancio annuale secondo i criteri scaturienti dal dibattito parlamentare. |
Domanda di beni | Per domanda s'intende la quantità richiesta dal mercato e dai consumatori di un certo bene o servizio, dato un determinato prezzo e quanto spenderebbero se tale prezzo variasse. È influenzata dal prezzo del bene acquistato e dal reddito del consumatore. |
Doppia imposizione fiscale | Se si possiede un titolo azionario estero i dividendi, se non c’è un accordo bilaterale, vengono tassati nello stato sede della azienda e poi anche in Italia. Esempio un socio di una società a cui va un dividendo di 100 euro. Questi 100 euro su cui la società ha già pagato le tasse le dovrà poi dichiarare al fisco come reddito personale e pagare le tasse. |
DPEF | Il documento di programmazione economica e finanziaria (o DPEF) è un documento all'interno del quale vengono messe per iscritto tutte le politiche economiche e finanziarie selezionate, decise, stabilite ed imposte dal governo. Nel caso della politica economico-finanziaria il documento di programmazione economica e finanziaria è il contenuto tecnico ed operativo dei comportamenti futuri |
Drop | Denominazione di origine protetta, meglio nota con l’acronimo Dop, è un marchio di tutela giuridica della denominazione che è attribuito - solitamente per legge - a quegli alimenti le cui peculiari caratteristiche qualitative dipendono essenzialmente o esclusivamente dal territorio in cui sono prodotti. Affinché un prodotto sia Dop, le fasi di produzione, trasformazione ed elaborazione devono avvenire in un’area geografica delimitata. |
Dual track | Con l’espressione «dual track strategy» (strategia a doppia traccia o binario) si intende la netta distinzione tra le iniziative che mirano ad una miglioramento dell’azienda sia dal punto di vista patrimoniale che di mercato. Ma nel caso dell’Enel, lo spiega la stessa azienda, si tratta di una strategia che passa da una parte per la ricerca di un partner strategico o dall’altra per la quotazione sul mercato. Ma adesso, considerate le turbolenze del mercato finanziario, l'orizzonte temporale si è spostato al 2010 per ottenere il maggior valore dell’azienda. |
Due diligence | L'espressione inglese due diligence identifica il processo investigativo che viene messo in atto per analizzare valore e condizioni di un'azienda, o di un ramo di essa, per la quale vi siano intenzioni di acquisizione o investimento. In finanza la due diligence indica quell'insieme di attività svolte dall'investitore, necessarie per giungere ad una valutazione finale, analizzando lo stato dell'azienda, compresi i rischi di eventuale fallimento dell'operazione e delle sue potenzialità future. Consiste nell’analisi di tutte le informazioni relative all’impresa oggetto dell'acquisizione, con particolare riferimento al business e al mercato. |
Ebiart | L’Ebiart è uno strumento attuativo di un nuovo modello di relazioni sindacali basato sulla concertazione, con il compito di gestire accordi sindacali e strumento di promozione del mondo artigiano. Il modello nasce da un nuovo modo di concepire la contrattazione, mirato ad eliminare la conflittualità premiando la ricerca di elementi accomunanti in grado di favorire lo sviluppo, di incentivare la crescita dell’impresa e la difesa dell’occupazione. |
Ecofin | Con il termine Ecofin o Consiglio Ecofin si indica il Consiglio Economia e Finanza (in inglese: Economic and Financial Affairs Council, in francese: Conseil Affaires économiques et financières) che è l'insieme dei Ministri dell'Economia e delle Finanze dei 27 stati membri della Unione europea riuniti in seno al Consiglio dell'Unione europea. L'Ecofin si riunisce una volta al mese a Bruxelles o a Lussemburgo. |
Effetto dumping | È una forma di discriminazione praticata sulla base di un prezzo monopolistico: lo stesso bene viene venduto all’estero a prezzi inferiori a quelli praticati sul mercato interno dagli stessi esportatori (a parte il trasporto e le spese sui costi). I produttori che si trovano a fronteggiare tale fenomeno usano spesso questo termine per riferirsi a tutti i tipi di concorrenza basata sui prezzi. |
Efta | L'Associazione europea di libero scambio (Efta dall'acronimo inglese European Free Trade Association), fu fondata il 3 maggio 1960 come alternativa per gli stati europei che non volevano, o non potevano ancora, entrare nella Comunità Economica Europea, ora Ue. L'Efta è attualmente costituita da quattro stati: Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera ovviamente nessuno di questi fa parte dell'Ue. |
Embedded | In informatica, con il termine sistema embedded (sistema incapsulato, dedicato) si identificano genericamente dei sistemi elettronici a microprocessore progettati appositamente per una determinata applicazione, spesso con una piattaforma hardware ad hoc, integrati nel sistema che controllano e in grado di gestirne tutte o parte delle funzionalità. |
Endorsement | Il termine «endorsement» indica la modalità di diffusione di un messaggio pubblicitario che prevede l'intervento di testimonial chiamati a presentare un prodotto a potenziali acquirenti, dimostrandone il funzionamento in determinati contesti ed occasioni. La figura del testimonial, complice «passivo» in una campagna pubblicitaria, si evolve quindi in quella di endorser, responsabile «attivo» della veicolazione di un messaggio pubblicitario. |
Enti bilaterali | Sono enti privati costituiti dalle associazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro di una determinata categoria professionale. Sono costituiti liberamente, di solito in attuazione di previsioni del contratto collettivo. Hanno diversi scopi: mutualizzazione di obblighi retributivi (per esempio, mensilità aggiuntive, ferie) per lavoratori che cambiano spesso datore di lavoro (per esempio, nell'edilizia); formazione professionale; sicurezza del lavoro; prestazioni assistenziali. |
Euro | L’euro è la valuta comune ufficiale dell'Unione europea (nel suo insieme). Undici dei 27 stati membri dell'Unione europea non adottano tuttavia l'euro come valuta ufficiale. Nella fattispecie, la Danimarca e il Regno Unito godono di una clausola che permette loro di mantenere indefinitamente le proprie valute nazionali; anche la Svezia, che fa parte dell'Ue dal 1995, sta continuando ad usare la corona svedese. Nei rimanenti otto paesi, l'introduzione della divisa comune sarà possibile non appena le condizioni macroeconomiche permetteranno di garantire il rispetto dei parametri di Maastricht. Il debutto dell'euro sui mercati finanziari risale al 1999, mentre la circolazione monetaria ha effettivamente avuto inizio il primo gennaio 2002 nei dodici paesi dell'Unione che per primi hanno adottato la nuova valuta. |
Euroritenuta | È una tassa che le banche non Ue devono prelevare sugli averi dei cittadini europei depositata da loro per poi versarla anonimamente agli stati di residenza di questi cittadini, qualora volessero approfittare dell’anonimato garantito dal segreto bancario vigente in taluni Paesi tra cui la Svizzera). Una volta il cittadino europeo con patrimonio nelle banche svizzere godeva di 2 vantaggi; la protezione dell’anonimato (segreto bancario) se i suoi soldi sono puliti. E l’esenzione dalle tasse sia sul capitale che sugli interessi maturati. |
Eurostat | L'Ufficio Statistico delle Comunità Europee (Eurostat) è il braccio statistico della Commissione Europea; raccoglie ed elabora dati dell'Unione Europea a fini statistici, promuovendo il processo di armonizzazione dell'approccio statistico tra gli Stati membri. La sua missione è quella di fornire all'Unione Europea un servizio informativo statistico di elevata qualità. |
Evasione | Nel concetto di evasione fiscale rientrano tutti quei metodi volti a ridurre o eliminare il prelievo fiscale attraverso la violazione di specifiche norme fiscali. Tipicamente avviene attraverso operazioni di vendita effettuate senza emissione di fattura o di ricevuta o scontrino fiscale (le cosiddette vendite "in nero"), con conseguente mancata dichiarazione fiscale e versamento d'imposta. Esiste anche una variante molto più grave dell'evasione, la frode fiscale. |
Exit strategy | La necessità di predisporre strategie di uscita dalle misure di politica monetaria e fiscale utilizzate per contrastare la crisi è uno dei temi maggiormente discussi nei vertici internazionali Exit Strategy (strategia d’uscita) è il termine che viene usato per definire uno sforzo comune e concertato. |
Export | Nel campo del commercio, l’export è la vendita in un’altra nazione di beni e servizi. Questo tipo di operazione è largamente caldeggiata dai vari governi per fare da contraltare alle importazioni, di cui ogni nazione ha necessità, cercando il più possibile di avere una bilancia positiva dei conti con l’estero. L’export è regolato da apposite leggi fiscali e doganali e in Italia è sottoposta a controllo da parte del ministero del Commercio. Molto spesso, in caso di esportazione di particolari materiali, ha importanza anche il parere positivo del ministero degli Affari Esteri, unico che può autorizzare, ad esempio, le esportazioni di materiali ad alta tecnologia. Per aiutare i piccoli imprenditori a far conoscere all’estero il “made in Italy”, è nato l’Ice, Istituto nazionale per il commercio estero. |
Fabbisogno | Il fabbisogno dello Stato si riferisce alla quantità di risorse necessarie alla copertura finanziaria del bilancio, ovvero il fabbisogno di cassa è la differenza negativa fra le entrate e le uscite al netto dei costi per interessi. Il fabbisogno del "settore pubblico" corrisponde al saldo globale tra entrate e uscite, comprese le partite finanziarie (rimborso o concessione di crediti). Il fabbisogno di capitale (capital requirement) è un ammontare di fondi che si computano necessari perché sia assicurato un regolare andamento delle normali operazioni di gestione. |
Federal Reserve | La Federal Reserve è la banca centrale degli Stati Uniti. Ne fanno parte le banche nazionali (o le banche commerciali costituite nella forma di società per azioni). In tutto 7 mila istituti di credito che sommano l’85% dei depositi totali degli Usa. Le operazioni bancarie fondamentali si svolgono sotto il controllo del comitato dei governatori della Fed al quale spetta la decisione finale in materia di tassi di sconto. |
Filiera | Con filiera (agro-alimentare) si intende, in senso lato, l'insieme articolato (anche detto rete o sistema) che comprende le principali attività (e i loro principali flussi materiali e informativi), le tecnologie, le risorse e le organizzazioni che concorrono alla creazione, trasformazione, distribuzione, commercializzazione e fornitura di un prodotto agro-alimentare; in senso più stretto, si intende l'insieme delle aziende che concorrono alla catena di fornitura (cf. food supply chain) di un dato prodotto agro-alimentare. La filiera può essere semplice o complessa a seconda di quanti passaggi subisce il prodotto prima di arrivare al consumatore. |
Fiscal Drag | Il drenaggio fiscale (Fiscal drag in inglese) consiste nell’aumento della pressione fiscale (cioè del rapporto tra imposte dirette + imposte indirette +contributi sociali e Prodotto Interno Lordo di un paese), originato dall'espansione inflazionistica dei redditi in presenza di aliquote fiscali crescenti. |
Flottante | Il termine flottante indica la quantità di azioni, emesse da un'azienda quotata, che gli investitori possono liberamente commerciare nel mercato secondario. Queste azioni non fanno parte della cd. partecipazione di controllo della società perché sono le azioni che l'azienda cede ai possibili investitori esterni. Il valore del flottante non è uguale alla capitalizzazione dell'azienda quotata. La capitalizzazione infatti è il valore, al prezzo di mercato, di tutte le azioni che l'azienda ha emesso. |
Fondi comuni | I fondi comuni di investimento sono strumenti finanziari che raccolgono il denaro di risparmiatori che affidano la gestione dei propri risparmi ad una società di gestione del risparmio (Sgr) con personalità giuridica e capitale distinti da quelli del fondo. I fondi comuni investono il denaro raccolto presso i sottoscrittori in valori mobiliari che costituiscono il patrimonio indiviso del fondo, di cui ogni risparmiatore detiene un certo numero di quote. |
Fondi pensione | I fondi pensione sono gli strumenti tecnici individuati dal legislatore per realizzare la pensione complementare, aggiuntiva rispetto a quella erogata dagli enti pensionistici. Lo scopo di è quello di garantire prestazioni pensionistiche aggiuntive rispetto a quelle erogate dagli enti obbligatori. Fino a qualche anno fa sono stati principalmente legati a specifiche categorie, come le banche e le assicurazioni, o a singole aziende. |
Fondi sovrani | Sono denominati fondi sovrani alcuni speciali veicoli di investimento pubblici controllati direttamente dai governi dei relativi paesi, che vengono utilizzati per investire in strumenti finanziari (azioni, obbligazioni, immobili) e altre attività i surplus fiscali o le riserve di valuta estera. I fondi sovrani sono nati soprattutto nei paesi esportatori di petrolio: Emirati Arabi Uniti, Qatar, Abu Dhabi, Dubai, Norvegia, ma anche Singaporei. |
Fondi Strutturali | I Fondi Strutturali rappresentano il principale strumento con cui l’Unione Europea, in collaborazione con gli Stati membri, interviene finanziariamente per realizzare la “coesione economica e sociale”, con la quale si intende la riduzione delle disuguaglianze esistenti all’interno della società europea, e lo sviluppo dell’occupazione in Europa. Sono organizzati per cicli di sette anni. I finanziamenti per il nostro Paese nei prossimi sette anni ammontano a oltre venticinque miliardi di euro. |
Fondo di Garanzia | Un fondo di garanzia è un fondo in denaro che fornendo una garanzia agli Istituti Bancari consente loro di applicare condizioni vantaggiose nell’erogazione dei prestiti ai beneficiari finali. Soggetti beneficiari sono le Pmi anche in forma cooperativa, escluse le imprese artigiane, economicamente e finanziariamente sane; consorzi e società consortili di servizi alle Pmi e le società consortili miste economicamente e finanziariamente sani. |
Fondo di Rotazione | Il Fondo di Rotazione, istituito dalla legge 183/87, non è un'opportunità incentivante autonoma, ma lo strumento con il quale lo Stato garantisce la copertura della quota parte nazionale degli interventi cofinanziati dai Fondi strutturali. Le risorse del Fondo - gestito dal Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione economica - sono ripartite tra le Regioni (ognuna intestataria di un conto corrente presso la Ragioneria Generale dello Stato) per la copertura delle rispettive quote di cofinanziamento. |
Fondo monetario | Il Fondo Monetario Internazionale (International Monetary Fund, di solito abbreviato in Fmi in italiano e in Imf in inglese) è, insieme al Gruppo della Banca Mondiale, una organizzazione privata parte delle organizzazioni internazionali dette di Bretton Woods. Il Fmi promuove la cooperazione monetaria internazionale e facilita l'espansione del commercio internazionale. |
Franchising | Il franchising o affiliazione commerciale è una formula di stretta collaborazione fra imprenditori per la distribuzione di servizi e/o beni, indicata per chi vuole avviare una nuova impresa ma non intende partire da zero, e preferisce affiliare la propria impresa a un marchio affermato. Il franchising è un accordo che vede da una parte un’azienda con una formula consolidata e dall’altra una società o persona fisica che aderisce a tale modello. |
Frie | Frie è il Fondo di rotazione per le iniziative economiche nel Friuli Venezia Giulia. Il Frie è uno strumento agevolativo nato nel 1955 con la legge 908 del 18 ottobre 1955 destinato allo sviluppo industriale del territorio di Trieste e della provincia di Gorizia, successivamente con la legge 8 del 23 gennaio 1970 l’operatività del fondo, attraverso dotazioni regionali, si estende, limitatamente a tali somme, all’intero territorio regionale. Questa linea di allargamento dell’operatività prosegue con la legge n 198 del 30 aprile 1976 e si consolida con gli interventi straordinari per il terremoto dello stesso anno. Il fondo è amministrato da un Comitato di Gestione che ha sede a Trieste e nominato con decreto del Presidente della Regione, previa deliberazione della Giunta regionale, su proposta dell’Assessore alle Risorse Economiche e Finanziarie e composto da un presidente e 10 membri espressione delle categorie economiche e del Consiglio regionale. |
Friulia | Friulia ha sempre lavorato al fianco delle aziende della Regione, accompagnandole nella crescita e nello sviluppo. Per molte realtà industriali Friulia è stata il partner che le ha tenute a battesimo per poi, in molti casi, accompagnarle fino alla quotazione in borsa. Concretamente la Finanziaria regionale ha realizzato dalla sua fondazione, nel 1967, ad oggi 1500 interventi in oltre 700 aziende, proponendosi sempre come motore per lo sviluppo e l’innovazione. |
Fusione societaria | In diritto, la fusione è un'operazione (disciplinata dagli articoli 2501 e seguenti del codice civile), mediante la quale società distinte vengono unite in un unico ente sociale, preesistente alla fusione o creato ex novo. Tale fenomeno concentrativo non è sempre tale dal punto di vista economico giacché esso si può verificare anche in caso di società legate da un rapporto di controllo. In tal caso essa implica solo una riorganizzazione giuridico-formale dell'assetto strutturale del gruppo. |
G20 | Gruppo dei 20 (o G20) è un forum creato nel 1999, dopo una successione di crisi finanziarie per favorire l'internazionalità economica e la concertazione tenendo conto delle nuove economie in sviluppo. Esso riunisce perciò i 19 paesi più industrializzati (quelli del G8 in primis) con l'Ue. I rappresentanti dei paesi membri sono i ministri delle finanze ed i direttori o governatori delle banche centrali. |
Governance | All’interno di un’impresa (corporation) si definisce corporate governance l’insieme di regole, di ogni livello (leggi, regolamenti etc.) che disciplinano la gestione dell’impresa stessa. La corporate governance include anche le relazioni tra i vari attori coinvolti (gli stakeholders, chi detiene un qualunque interesse nella società) e gli obiettivi per cui l’impresa è amministrata. |
Grande distribuzione | La grande distribuzione organizzata, abbreviata dagli addetti ai lavori in Gdo, è l’evoluzione del commercio dal dettaglio all’ingrosso. È composta da grandi strutture o grandi gruppi (in alcuni casi multinazionali) con molte strutture distribuite su tutto il territorio nazionale, internazionale o addirittura mondiale. Nel gergo tecnico si distingue tra strutture della Grande distribuzione (Gd) e strutture della Distribuzione organizzata (Do). Le prime vedono grosse strutture centrali gestite da un unico soggetto proprietario, che gestiscono punti di vendita quasi sempre diretti. Le seconde vedono invece piccoli soggetti aggregarsi secondo la logica de l’unione fa la forza. |
Grandi imprese | Si considera impresa ogni entità, indipendentemente dalla forma giuridica rivestita, che eserciti un’attività economica. Alla categoria di grande impresa appartengono le imprese che occupano più di 250 persone, il cui fatturato annuo supera i 50 milioni di euro e/o il cui totale di bilancio annuo supera i 43 milioni di euro. Nel caso delle rilevazione dell’Istat sull’occupazione vengono considerate grande imprese quelle con oltre 500 dipendenti. |
Holding | Società capogruppo (o società madre) che controlla le altre società, mediante il possesso di partecipazioni azionarie. Se la capogruppo non svolge nessuna attività di produzione e scambio e si limita a dirigere le società controllate, si definisce holding «pura». Se invece la società capogruppo svolge anche un’attività di produzione e di scambio, si chiama holding mista. L’esercizio del controllo da parte della holding richiede teoricamente l’acquisizione del 51ø del pacchetto azionario della società controllata. |
Holding Company | Una holding company, più frequentemente holding (dall'inglese che tradotto letteralmente significa podere, tenuta), anche conosciuta come società madre, è una società di diritto, normalmente privata, che detiene partecipazioni in altre società. Esistono diverse tipologie: holding finanziaria o pura, holding gestoria, mista o operativa, holding capogruppo o parent company, holding di famiglia. |
ICE | L’Ice, Istituto nazionale per il Commercio Estero, è l’ente che ha il compito di sviluppare, agevolare e promuovere i rapporti economici e commerciali italiani con l’estero, con particolare attenzione alle esigenze delle piccole e medie imprese, dei loro consorzi e raggruppamenti. L’Ice ha la propria sede centrale in Roma e dispone di una rete composta da 17 Uffici in Italia e da 117 Uffici in 87 Paesi del mondo. |
IGP | È l’indicazione geografica protetta. Si tratta di un marchio di qualità che viene attribuito a quei prodotti, agricoli e alimentari, per cui una determinata qualità dipende dall’orgine geografica del prodotto e dal fatto che la produzione, la trasformazione e l’eleborazione avvengono in una determinata zona geografica. Per ottenere il marchio Igp, quindi, almeno una fase del processo produttivo deve avvenire in una particolare area. Le produzioni Igp prevedono rigide regole. |
Impresa cooperativa | La cooperativa è un’impresa - in forma di società - nella quale il fine e il fondamento dell’agire economico è il soddisfacimento dei bisogni della persona (il socio): alla base della cooperativa c’è la volontà dei suoi membri di tutelare i propri interessi di consumatori, lavoratori, agricoltori, operatori culturali. Lo scopo delle cooperative è quello di assicurare ai soci il lavoro, o beni di consumo, o servizi, alle migliori condizioni. |
Inadempimento | Esistono numerose forme di indebitamento, tra le quali i normali prestiti, i prestiti sindacati, i prestiti obbligazionari. I debiti, specie se ingenti, possono essere garantiti attraverso un’ipoteca o altra garanzia reale su alcune delle proprietà del debitore, nel qual caso il creditore godrà di diritti reali su tale proprietà nel caso in cui alla scadenza il debitore risulti inadempiente, cioè non ripaghi il debito con gli interessi. |
Indagine ONE | Cos’è l’indagine One. One sta per Opinioni Nord Est raccoglie gli orientamenti di un gruppo di testimoni privilegiati della classe dirigente, scelti per il loro ruolo di primo piano svolto in ambito regionale veneto e friulano. L’indagine ha visto coinvolti 115 soggetti, interpellati via web, nel periodo dal 15 maggio al 10 giugno 2009. La ricerca è stata progettata e realizzata dalla Fondazione Nord Est per i giornali locali del Gruppo Espresso, con il contributo di Intesa San Paolo. Il campione è stato selezionato in base alle seguenti categorie di appartenenza: mondo imprenditoriale, istituzioni e politica, sindacato, banche e finanza, istruzione e formazione, utilities e infrastrutture, mondo del volontariato, cooperazione, associazionismo e ecclesiastico. L’indagine One è diretta da Daniele Marini. Silvia Oliva e Gianluca Toschi hanno progettato il questionario. Fabio Marzella ha realizzato l’elaborazione dei dati. Questlab Srl ha curato la parte informatica e gestito la rilevazione via web. |
Indice dei prezzi | L'indice dei prezzi al consumo (talvolta indicato anche come indice dei prezzi al dettaglio o CPI - Consumer Price Index, nella notazione inglese) è, come tutti gli indici dei prezzi, una misura statistica formata dalla media dei prezzi ponderati per mezzo di uno specifico paniere di beni e servizi. Tale paniere ha come riferimento le abitudini di acquisto di un consumatore medio. |
Indice FTSE | I nuovi indici Ftse Italia hanno sostituito a Piazza Affari gli indici di Borsa come lo S&P/Mib. Sono stati sostituiti anche tutti gli altri indici sin qui utilizzati e che rispondono ai nomi di Mibtel, Mex, Midex, Mib settoriale, Mib R e All Stars. Gli indici Ftse Italia sono stati realizzati utilizzando gli standard di Ftse, riconosciuti a livello mondiale e utilizzati dagli investitori internazionali. |
Indice produzione industriale | L’indice della produzione industriale misura la variazione nel tempo del volume fisico della produzione effettuata dall’industria in senso stretto (ovvero dell’industria con esclusione delle costruzioni). Si basa sui risultati di una rilevazione statistica campionaria condotta presso le imprese che misura il volume di produzione dei beni inclusi in un paniere rappresentativo di prodotti. Vengono calcolati numeri indici per voci di prodotto, poi sintetizzati per attività economica. Da questi si ottengono l’indice generale e gli indici per Raggruppamenti Principali di Industrie, sempre utilizzando la formula di Laspeyres. |
Indotto e industria | Si dice indotto industriale l'insieme di sotto industrie o artigiani che producono parti elementari necessarie alle grandi industrie per realizzare i prodotti finiti. Negli ultimi vent'anni la parola indotto ha preso un significato più ampio, infatti si considera lavoro indotto anche quello che non è direttamente connesso alla grande industria. Ad esempio in un indotto vi sono compresi tutti i "servizi" diretti e indiretti. |
Inflazione | In ambito economico il termine inflazione (dal latino inflatio-onis = gonfiore) indica propriamente un incremento della quantità di moneta circolante. Benché il termine non coincida in senso stretto con l’aumento dei prezzi dei beni di consumo e dei servizi (rappresentandone semmai una delle possibili cause) viene comunemente impiegato per indicare proprio questo fenomeno. Vi sono diverse possibili cause dell’inflazione. L’aumento dell’offerta di moneta superiore alla domanda, stimolando la domanda di beni e servizi e gli investimenti, è unanimemente considerata dagli economisti una causa dell’aumento dei prezzi nel lungo periodo. |
Inflazione da costi | L’inflazione da costi è la teoria secondo la quale l’inflazione sarebbe provocata dal fatto che i datori di lavoro scaricano sui consumatori gli aumenti dei salari e del costo del lavoro ”spinti verso l’alto” (cost push) dalla pressione dei sindacati. Contro questa teoria si può obiettare che l’inflazione da costi non potrebbe operare se il governo non espandesse l’offerta di moneta, consentendo così ai consumatori di pagare prezzi più elevati. Altrimenti i datori di lavoro ridurrebbero l’offerta di lavoro. |
INPDAP | L'Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica costituisce il polo previdenziale per i pubblici dipendenti e rappresenta il secondo pilastro, dopo l’Inps, del sistema pensionistico. L’attività consiste nella liquidazione e nel pagamento delle pensioni, dei trattamenti di fine servizio e del trattamento di fine rapporto. L’Inpdap fa anche servizi di carattere creditizio e sociale ai dipendenti ed ex. |
Insiel Mercato | Insiel Mercato è nata il primo gennaio di quest’anno. La nuova società parte da un portafoglio di oltre 1.000 clienti, e continua a proporre al mercato una vasta gamma di prodotti e servizi già offerti da Insiel Fvg, forti di una qualità maturata in più di trenta anni di lavoro a fianco del cliente. La creazione della “Mercato” è stata imposta dal decreto Bersani che ha “tolto” alle amministrazioni pubbliche i servizi ai privati. |
Intensità di capitale | L’espressione intensità di capitale indica un processo produttivo che, insieme ad altri fattori di produzione, impiega una quantità relativamente alta di capitale: per esempio una raffineria di petrolio, una centrale nucleare e tutti gli impianti altamente specializzati e prossimi allo stadio dell’automazione. |
IRAP | L’Imposta regionale sulle attività produttive, nota anche con l’acronimo Irap, è stata istituita con il decreto legislativo 15 dicembre 1997 numero 446. È un’imposta di competenza Statale, nella sua applicazione più comune, colpisce il valore della produzione netto delle imprese ossia in termini generali il reddito prodotto al lordo dei costi per il personale e degli oneri e dei proventi di natura finanziaria. |
IRPEF | L'Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche, abbreviata con l'acronimo IRPEF, è un'imposta italiana diretta, personale, progressiva, generale. È stata istituita con la riforma del sistema tributario del 1974 e fornisce circa un terzo del gettito fiscale per lo Stato italiano. Il presupposto dell'imposta è il possesso di redditi, in denaro o in natura, rientranti in una delle seguenti categorie: redditi fondiari, redditi di capitale, redditi di lavoro dipendente, redditi di lavoro autonomo, redditi di impresa, redditi diversi. |
Irs | Quando la banca vuole garantire al cliente un tasso fisso deve tutelarsi in modo da evitare di rimetterci se i tassi si alzano. Ciò è possibile ricorrendo a speciali accordi (swap) con soggetti disposti ad accollarsi il rischio. Dal tasso a cui si concludono tali accordi nasce l'IRS (Interest Rate Swap). L'entità dell'IRS cambia in funzione del periodo coinvolto. Lo speculatore che accetta il rischio per 1 anno concluderà a tassi più bassi di chi lo prende in carico per 20 o 30. |
Isae | L'Isae è un ente pubblico di ricerca che svolge principalmente analisi e studi a supporto delle decisioni di politica economica e sociale del Governo, del Parlamento e delle Pa. Effettua, indagini su imprese e famiglie, previsioni macroeconomiche, analisi nazionali ed internazionali e studi di macro e microeconomia. |
ISTAT | L'Istat, Istituto nazionale di statistica, è un ente di ricerca pubblico italiano le cui attività comprendono censimenti sulla popolazione, sull'industria, sui servizi e sull'agricoltura, indagini campionarie sulle famiglie (consumi, forze di lavoro, aspetti della vita quotidiana, salute, sicurezza, tempo libero, famiglia e soggetti sociali, uso del tempo, etc.) e numerose indagini economiche (contabilità nazionale, prezzi, commercio estero, istituzioni, imprese, occupazione, etc.). E’ stato istituito come Istituto Centrale di Statistica nel 1926 (legge 9 luglio 1926, n.1162), durante il Fascismo, per raccogliere, in forma organizzata, alcuni dati essenziali riguardanti lo Stato. È stato in seguito riorganizzato, con il d.lgs. 6 settembre 1989. |
Joint venture | La joint venture è un accordo di collaborazione tra due o più imprese, la quale unione definisce un nuovo soggetto giuridicamente indipendente dalle imprese co-venturer. Le imprese che decidono di collaborare si pongono l’obiettivo di realizzare un progetto di natura industriale o commerciale e che vede l’utilizzo sinergico delle risorse portate dalle singole imprese partecipanti ma anche un’equa suddivisione dei rischi legati all'investimento. In una joint venture possono esserci due tipi di accordi: contrattuale e societario. Il primo non fa sorgere una società comune ma solo un accordo fra le parti per gestire un'iniziativa comune per poi dividerne successivamente gli utili. Il secondo è un contratto che si caratterizza per la disciplina dell'attività della società mista, del rapporto fra i soci e della ripartizione degli utili. |
Junk bond | Junk attribuita spesso alle azioni ai bond e alle obbligazioni (da questo il soprannome junk bond, letteralmente obbligazioni spazzatura inventato negli anni '80 dall'enfant prodige della finanza Michael Milken). È un'obbligazione dall'alto rendimento, ma caratterizzata da un alto rischio dovuto a un rating inferiore a BBA della Moody's Investor Service e a BBB della Standard & Poor’s Corp. |
Know how | Il «know how» esprime la conoscenza di processi o di concetti tecnici («sapere come») utili alla produzione: quindi brevetti, capacità ingegneristica e, in generale, gli strumenti della ricerca tecnologica. In senso più ampio il termine indica qualsiasi capacità professionale che può funzionare come strumento competitivo da parte di chi la possiede. |
Laissez-faire | Nella teoria economica classica è la dottrina basata sulla tesi che gli affari economici di una società si risolveranno prevalentemente da soli, purché né lo Stato né alcun altro ente dotato di autorità tenti di ostacolare il loro funzionamento. La fonte della ricchezza delle nazioni, diceva Adam Smith, risiede negli sforzi che gli individui compiono nell’usare i fattori di produzione (terra, lavoro e capitale). |
Leasing | Con il contratto di leasing un soggetto concede ad un altro il diritto di utilizzare un determinato bene a fronte del pagamento di un canone periodico detraibile. Alla scadenza del contratto è prevista per l'utilizzatore la facoltà di acquistare il bene stesso, previo l'esercizio dell'opzione di acquisto (comunemente chiamato riscatto: termine proprio di altra forma contrattuale tipica) con il pagamento di un prezzo (nel linguaggio comune prezzo di riscatto). |
Legacoop | 23 ottobre 1844. È questa la data cui si fa comunemente risalire l’inizio dell’esperienza cooperativa. Per iniziativa di 28 lavoratori nasceva infatti quel giorno, in Inghilterra, la Società dei Probi Pionieri di Rochdale. Scopo della società era - nelle parole dei Pionieri - «quello di adottare provvedimenti per assicurare il benessere materiale e migliorare le condizioni familiari e sociali dei soci...». Da quella data la cooperazione, che si inserisce nell’ambito di quella libertà di associazione che è una delle conquiste essenziali dell’800, comincia a diffondersi un po’ in tutta Europa, Italia compresa. La prima cooperativa costituita nel nostro paese è il Magazzino di previdenza di Torino - una cooperativa di consumo - sorto nel 1854 per iniziativa della Associazione degli operai. |
Legge Prodi | La legge 3 aprile 1979 n. 95, chiamata anche Legge Prodi, dal nome del suo promotore, come ministro dell'Industria, Romano Prodi, è una normativa per la regolamentazione della procedura di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi. La legge nacque in un periodo di difficoltà per molte aziende italiane, volta ad evitare una possibile catena di fallimenti. |
Low cost | Una compagnia aerea a basso costo (in lingua inglese: low-cost airline) è una società che offre voli a prezzi molto inferiori rispetto alle compagnie aeree tradizionali, eliminando gran parte dei servizi non essenziali rivolti ai passeggeri. Nata concettualmente negli Stati Uniti con la Southwest Airlines nel 1971, si è poi diffusa in Europa all'inizio degli anni '90 con la Ryanair. |
Ltd | Ltd (come, per esempio, la Moroso Ltd) è l’abbreviazione di Limited nella denominazione di Srl (società a responsabilità limitata in) molte nazioni del Commonwealth e degli Stati Uniti d'America. Le Srl fu introdotta nel nostro ordinamento con il Codice civile del 1942. Il proposito era quello di creare un tipo sociale intermedio tra le società di persone e quelle per azioni. |
Managing director | Il managing director o amministratore delegato è un direttore di una società dotata di poteri speciali dal suo statuto. Nella maggior parte delle aziende, l'amministratore delegato è il direttore senior executive, subordinato solo al presidente del consiglio. Il Md è di solito il manager più anziano della compagnia, a capo dell’organizzazione, e così può avere un titolo come Chief Executive Officer e amministratore delegato. |
Manifatturiero | Industria manifatturiera: settore produttivo che si occupa della lavorazione di materiali o dell’assemblaggio di componenti prelavorati per ottenere prodotti commerciabili. Insieme ad altri importanti settori industriali costituisce il nerbo dell’apparato industriale di un paese. Secondo una classificazione comune, comprende a sua volta diversi tipi di industrie minori, tra cui quella alimentare, del tabacco, tessile, dell’abbigliamento e del pellame, del legno e dei mobili, quella metallurgica, meccanica, dei minerali non metallici, quella chimica e della gomma. |
Market to market | Procedimento di rivalutazione giornaliera di un portafoglio di beni di investimento sulla base dei prezzi espressi dal mercato, che differisce da quello in cui il valore del portafoglio è calcolato sulla base dei costi storici di acquisizione dei beni. Fino al momento in cui i beni non saranno fisicamente rimossi dal portafoglio, ogni giorno verrà calcolato un profitto o una perdita puramente contabile, appurata solo al momento della chiusura della posizione. |
Marketing | Il marketing è un ramo della scienza economica che si occupa dello studio descrittivo del mercato e dell'analisi dell'interazione del mercato, degli utilizzatori con l'impresa. Marketing significa letteralmente «piazzare sul mercato» e comprende quindi tutte le azioni aziendali riferibili al mercato destinate al piazzamento di prodotti, considerando come finalità il maggiore profitto. |
Mercato per aste | Metodo di contrattazione di titoli che si basa sul trasferimento degli stessi e sulla formazione del prezzo in maniera da riflettere sempre le caratteristiche di un mercato il più possibile concorrenziale. I mercati borsistici sono solitamente "two sides" (a doppio lato) poiché le offerte di prezzo vengono fatte sia da chi vende che da chi acquista. I mercati per aste dei titoli di Stato sono, al contrario, di tipo unidirezionale, poiché le offerte di prezzo vengono fatte da vari soggetti in relazione a un unico offerente. Lo Stato, secondo il tipo di asta, può assegnare i titoli a chi ha offerto i prezzi più alti esaurendo l'ammontare totale dell'emissione scendendo gradatamente di prezzo. |
Merchandising | Il termine Merchandising può concettualmente avere due definizioni. In marketing, la prima definizione di merchandising è la pratica di utilizzare un brand o l'immagine di un prodotto noto per venderne un altro. Nella seconda definizione, il merchandising raggruppa l'insieme di attività e di azioni aventi lo scopo di promuovere la vendita di una determinata linea di prodotti o anche di un solo prodotto una volta che lo stesso sia stato inserito nell'assortimento del punto vendita. |
Mercurio Spa | Per favorire la diffusione della Società dell’informazione sul territorio regionale, la Regione ha costituito la Società Mercurio FVG Spa, società a quasi totale partecipazione regionale che ha il compito specifico di realizzare le infrastrutture immateriali (banda larga) in ambito regionale, tenuto conto che la stessa Società è il soggetto responsabile della realizzazione di singoli interventi previsti dalle convenzioni in materia di banda larga. |
Minimum balance | È l'ammontare di denaro che deve essere depositato in un conto corrente bancario perché questo sia fruttifero di interesse e perché possano essere effettuati i servizi bancari offerti dall'ente creditizio. |
Moratoria dei crediti | La moratoria dei crediti riguarda le aziende con non più di 250 dipendenti e 50 milioni di euro di fatturato annuo. L’accordo è stato firmato il 3 agosto scorso. Entro il 30 giugno 2010 si può chiedere la sospensione o l'allungamento del termine di scadenza di operazioni di mutuo, ipotecari e non. |
Moratoria delle rate | È in arrivo una moratoria di un anno sui mutui immobiliari. In pratica, si stabilisce per legge la possibilità di una sospensione dei pagamenti delle rate dei mutui immobiliari. Da notare che la moratoria è prevista per la sola quota capitale, mentre la quota interessi dovrà essere regolarmente corrisposta alla banca secondo il piano di ammortamento stabilito. La contropartita per le banche sarà un aumento della dedicibilità delle perdite. |
Multinazionale | In ambito economico una multinazionale è un'impresa, di norma una società, che organizza la sua produzione in almeno due paesi diversi. È detta controllata l'impresa operante in un Paese estero di cui la multinazionale controlla tra il 10 e il 50% delle azioni, filiale quella di cui controlla più del 50% delle azioni. Le maggiori imprese multinazionali possono avere budget maggiori e giocano un ruolo importante nei processi di globalizzazione. |
Multiutility | Multiutility è una definizione di origine anglosassone per identificare aziende a capitale pubblico, privato o misto che si dedicano all'erogazione di due o più servizi pubblici (esempio: fornitura di acqua, gas, elettricità, telecomunicazioni, illuminazione pubblica, gestione parcheggi e trasporti urbani, nettezza urbana, asporto rifiuti e altri servizi per l'ambiente, eccetera). Molte multiutility in Italia hanno base locale. |
Mutui subprime | Mutui erogati da banche a favore di clienti di non primaria affidabilità usualmente per l'acquisto di immobili, normalmente garantiti da ipoteca. I mutui in questione sono definiti "subprime" per il fatto che i mutuatari sono soggetti con limitata garanzia patrimoniale e non hanno la possibilità di accedere ai normali tassi d'interesse di mercato. I destinatari sono prevalentemente soggetti con redditi bassi e non constanti e possono aver subito un precedente pignoramento. |
Nomisma | Nel greco antico la parola «nomisma» indica il valore reale delle cose. Seguendo l’indirizzo dettato dalla radice etimologica, Nomisma (società di consulenza fondata nel 1981 a Bologna da un gruppo di economisti, tra cui Romano Prodi, con il sostegno di banche e grandi organismi economici) esercita da più di 25 anni la funzione di osservatorio locale, nazionale e internazionale sui fenomeni economici, rivolgendo particolare attenzione ai fatti dell’economia reale, e viene riconosciuta come uno dei principali istituti privati di ricerca economica a livello nazionale ed europeo. |
Norme antitrust | Con il termine antitrust si definisce il complesso delle norme giuridiche che sono poste a tutela della concorrenza sui mercati economici. Tale complesso normativo garantisce una tutela di carattere generale al bene primario della concorrenza inteso quale meccanismo concorrenziale, impedendo che le imprese pregiudichino la regolare competizione economica. |
OCSE | L’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico è stata fondata allo scopo di favorire lo sviluppo economico e il commercio internazionale fra i paesi membri. Ha sede a Parigi e rappresenta 36 Paesi, Oltre ai sedici Stati europei che partecipavano all’Oece (creata nel 1948 per usufruire al meglio degli aiuti statunitensi del Piano Marshall) anche i maggiori Paesi capitalistici del mondo: Usa, Canada, Giappone, Australia. Funziona anche come luogo d’incontro fra Paesi sviluppati. |
Offerta di vendita | Nella finanza, l'acquisizione è un'operazione mediante la quale un'impresa diventa proprietaria o controllante di un'altra. Avviene tipicamente attraverso l'acquisto di azioni dell'impresa acquisita. Una offerta pubblica di vendita prevede la cessione di azioni da parte del gruppo di controllo. |
Opzione Put | Un’opzione put è uno strumento derivato in base al quale l’acquirente dell’opzione acquista il diritto, ma non l’obbligo, di vendere un titolo (detto sottostante) a un dato prezzo d’esercizio (strike price). Al fine di acquisire tale diritto, l’acquirente paga un premio. Attraverso l’opzione put vengono costruiti molti contratti derivati in cui la base comune è il diritto di vendita del sottostante. Il diritto può essere esercitato a seconda del tempo in più modi. |
Paradiso fiscale | Un paradiso fiscale è uno Stato che grazie a un regime fiscale privilegiato può garantire un prelievo in termini di tasse minore rispetto al paese di origine, o addirittura nullo. La ragione di una scelta del genere è più che altro politica: attirare capitale proveniente dai paesi esteri, fornendo in cambio una tassazione estremamente ridotta. |
Pareggio di bilancio | Si ha quando il reddito è uguale alle spese. La linea tradizionale di politica economica prevede un bilancio nazionale costantemente in pareggio. In seguito alla Teoria generale di Keynes si è affermata l’idea che un aumento della tassazione per produrre un surplus (o diminuire un deficit) avrebbe effetti deflazionistici (riducendo il potere d’acquisto) mentre una diminuzione delle tasse sarebbe inflazionistica. |
Partita IVA | La partita Iva è una sequenza di cifre che identifica univocamente un soggetto che esercita un'attività rilevante ai fini dell'imposizione fiscale. Il numero di partita Iva è rilasciato dall’Ufficio dell'Agenzia delle Entrate a cui è richiesto, indipendentemente dal domicilio fiscale, al momento della apertura della posizione IVA (DPR 404/01). Può essere aperta in modo telematico anche da un intermediario abilitato al servizio Entratel o dalla Cciaa. |
Pay-out | Il pay-out si riferisce alla distribuzione di utili netti sotto forma di dividendi. E il pay-out ratio, è il rapporto fra dividendi distribuiti e utili netti d'esercizio.È un indice importante perché fornisce un'idea delle scelte strategiche dell'impresa in ordine al finanziamento dei propri investimenti. |
Pensione | La pensione è la forma di remunerazione post-lavoro delle società industrializzate. In Italia prevalentemente di natura pubblica erogata da enti di previdenza statali, parastatali e private. La pensione “statale” può essere cumulata con forme “private”, detta complementare. La contribuzione può essere dei seguenti tipi: obbligatoria (versata dal datore di lavoro) e figurativa (riconosciuta gratuitamente dalla legge per varie tipologie di casi). |
Pensione d'anzianità | La pensione diretta ordinaria d’anzianità è una prestazione vitalizia di natura economica e previdenziale, erogata in favore dell’iscritto all’Inps che ha maturato il limite minimo di anzianità contributiva. La pensione di anzianità vige sia nel sistema retributivo sia in quello misto. Chi entro il 30 giugno di quest’anno non ha compiuto 58 anni di età e 35 di contributi dovrà aspettare per andare in pensione almeno fino a luglio 2011. |
Piano casa | Il Piano casa del Governo è stato lanciato originariamente nella manovra finanziaria dell’estate scorsa. Il cosiddetto Piano straordinario per l’edilizia residenziale pubblica è stato pensato per riammodernare il patrimonio immobiliare pubblico e finalizzato a dare un alloggio sociale alle famiglie disagiate, agli anziani, alle giovani coppie. Il Cipe ha assegnato alla realizzazione del Piano straordinario un primo stanziamento per complessivi 350 milioni di euro. |
Piano finanziario | Il piano finanziario è uno strumento necessario per valutare l’opportunità di un investimento in cui devono essere rappresentate le migliori stime delle operazioni che l’impresa sosterrà in un arco temporale determinato. Si tratta, quindi, di determinare il valore di tali operazioni in maniera realistica e attendibile. Lo scopo del piano finanziario è indicare le potenzialità dell’iniziativa imprenditoriale e la strada per una corretta gestione finanziaria. |
Piazza Affari | Il Piano casa del Governo è stato lanciato originariamente nella manovra finanziaria dell’estate scorsa. Il cosiddetto Piano straordinario per l’edilizia residenziale pubblica è stato pensato per riammodernare il patrimonio immobiliare pubblico e finalizzato a dare un alloggio sociale alle famiglie disagiate, agli anziani, alle giovani coppie. Il Cipe ha assegnato alla realizzazione del Piano straordinario un primo stanziamento per complessivi 350 milioni di euro. |
PIL | Il Prodotto Interno Lordo (Pil), in inglese Gdp (Gross Domestic Product), è il valore complessivo dei beni e servizi prodotti all'interno di un Paese in un certo intervallo di tempo (solitamente l'anno) e destinati ad usi finali (consumi finali, investimenti, esportazioni nette); non viene quindi conteggiata la produzione destinata ai consumi intermedi, che rappresentano il valore dei beni e servizi consumati e trasformati per ottenere nuovi beni e servizi. |
Plafond | In campo amministrativo, assicurativo e creditizio un plafond rappresenta l'importo limite di un fido bancario,di una carta di credito o di una di debito (bancomat); per esempio il plafond di una carta di credito revolving (ricaricabile) è la somma di denaro caricata/depositata sulla stessa; in un bancomat è l'importo massimo prelevabile giornalmente. Il plafond sono dunque gli impieghi finanziari che si hanno a disposizione a una certa data. |
PMI | Le piccole medie imprese (Pmi) rappresentano oggi più del 95% delle imprese, forniscono il 60-70% dell’occupazione e generano una larga parte dei nuovi posti di lavoro nelle economie dei Paesi Ocse. Hanno un numero limitato di dipendenti che varia da un Paese all’altro. Nell’Ue, ad esempio, il limite massimo è generalmente di 250. Tuttavia, in alcuni Paesi il limite è fissato in 200 dipendenti, mentre negli Usa sono incluse le imprese fino a 500 dipendenti. |
Polizza | Polizza (dal latino pollicitatio, promessa) è il nome con cui si designa il contratto di assicurazione, mediante il quale, l'assicuratore, verso il pagamento di un premio, si obbliga a rivalere l'assicurato, entro i limiti convenuti, del danno ad esso prodotto dal sinistro, ovvero a pagare un capitale o una rendita al verificarsi di un evento attinente alla vita umana. |
Pressione fiscale | La pressione fiscale è quella che grava sulla ricchezza dei cittadini. Un aumento della pressione fiscale (detta anche "stretta fiscale") da parte del governo che aumenta ad esempio le aliquote percentuali o stabilisce nuove imposte, fa parte della politica fiscale e ha l'effetto (come anche una stretta monetaria) di frenare l'economia e specie i consumi ad esempio per ridurre l'inflazione corrente. |
Prestiti | La cessione del quinto dello stipendio è una particolare forma di prestito personale che prevede un rimborso tramite rate mensili fino ad un importo massimo di un quinto dello stipendio netto. Oltre ad essere una delle forme di prestito più utilizzate, la cessione del quinto è una forma di finanziamento molto importante perchè può essere richiesta per qualsiasi necessità e, quindi, anche solo per liquidità. La Cessione del quinto, infatti, è un prestito personale non finalizzato: la somma erogata dalla banca o dalla finanziaria può essere utilizzata per qualsiasi esigenza e non è legata ad una determinata spesa. |
Prestito partecipativo | Tecnicamente i prestiti partecipativi sono finanziamenti a medio termine, il cui rimborso in conto interessi viene commisurato ai risultati economici dell'impresa finanziata. Consentono di indebitarsi per importi rilevanti per realizzare programmi di sviluppo, innovazione o ristrutturazione che migliorino i risultati economici di una impresa. Hanno una durata che va dai 5 ai 10 anni e sono soggetti ad un piano di rimborso. |
Prestito ponte | La locuzione prestito ponte (bridge loan) identifica un prestito concesso per un breve periodo di tempo in attesa di essere sostituito con la ricezione di altri fondi, di solito un finanziamento permanente a lungo termine. Nella finanza internazionale, il prestito ponte sta ad indicare un prestito erogato in via preliminare dalla banca mondiale o dal fondo monetario internazionale a favore di un paese in via di sviluppo. Ultimamente è stato erogato anche da Stati ad aziende in crisi. |
Prezzo dell'oro | Il prezzo dell'oro è fissato dai mercati; tuttavia, dal 1919, la Borsa di Londra stabilisce due volte al giorno un prezzo di riferimento (il cosiddetto fixing dell'oro). L'oro costituisce a volte parte di un investimento finanziario difensivo (bene rifugio per la tutela del capitale), data la stabilità del suo valore commerciale a lungo termine. |
Prime rate | Il «prime rate» è il tasso primario, il tasso attivo più basso di interesse praticato dalle banche sui prestiti concessi ai loro clienti migliori. Tecnicamente il «prime rate Abi» consiste nella media dei migliori tassi applicati alla clientela dalle principali banche italiane su operazioni non garantite in conto corrente. Le rilevazioni più significative di questo parametro sono mensili. |
Private equity | Il private equity è un'attività finanziaria mediante la quale un investitore istituzionale rileva quote di una società, sia acquisendo le azioni, sia apportando nuovi capitali all'interno di una società (target). Le società target possono anche essere quotate in borsa,ed in questo caso il Leveraged buy-out sarà di tipo "ostile". Per poter essere economicamente attraente per un Lbo, le società target devono presentare un'elevata capacità di generare flussi di cassa costanti e altamente prevedibili, ovvero importanti tassi di crescita potenziale. L'investitore si propone di disinvestire nel medio-lungo termine realizzando una plusvalenza dalla vendita della partecipazione azionaria. |
Prodotti locali e globali | L'internazionalizzazione è l'adattamento di prodotti per un potenziale utilizzo al di fuori del mercato o ambiente in cui sono stati progettati i prodotti stessi, mentre la localizzazione è l'aggiunta ai prodotti di caratteristiche speciali che permettano di utilizzare tali prodotti in specifici mercati o ambienti locali. I processi devono essere combinati per raggiungere l'obiettivo di un prodotto che funzioni su un piano globale. |
Produzione industriale | La produzione industriale è l'insieme delle attività relative alla trasformazione di materie prime, energie ed informazioni, in beni di consumo: ossia, la combinazione di fattori di produzione (input) per realizzare dei prodotti (output). Ogni trasformazione per essere compiuta richiede una tecnologia, vale a dire una macchina in grado di implementare il tutto. La produzione di un prodotto complesso richiede un insieme correlato e finalizzato di processi (tecnologie, macchinari, ecc…) che costituisce un sistema di produzione. Le moderne attività produttive sono altamente diversificate, si possono oggi identificare più di 450 tipologie di attività manifatturiere , i cui prodotti si possono classificare in circa 20 gruppi principali: aerospaziale ,automobilistica , elettronica, ecc... |
Project financing | La finanza di progetto (o project financing in inglese) è una operazione di finanziamento a lungo termine, che consiste nell'utilizzo di una società neocostituita (cosiddetta Spc, Special Purpose Company) la quale serve a mantenere separati gli assets del progetto da quelli dei soggetti proponenti l'iniziativa d'investimento (i cosiddetti "promotori"). La Spc è finanziata sia da capitale equity (azioni), fornito generalmente dai promotori e non deve superare l'ammontare del 15-20ø, il rimanente 80-85ø da capitale di debito (obbligazioni) normalmente ottenuto da un pool di banche. |
Quote latte | Le quota latte sono state introdotte dal regolamento comunitario 856/1984 il 31 marzo del 1984, sostituito poi dal regolamento 3950/92 del 28 dicembre 1992 ed infine dal regolamento 1788/2003 del 29 settembre 2003. Con quote latte si intende il regime del prelievo supplementare: uno strumento di politica agraria comunitaria che impone agli allevatori europei un prelievo finanziario per ogni chilogrammo di latte prodotto oltre un limite stabilito. Sono gli acquirenti di latte (latterie, caseifici, ecc.) a fungere da sostituti di imposta. Le quote latte, dunque, si configurano come un regime di contingentamento della produzione. |
Rapporti di bilancio | Indici ottenuti utilizzando grandezze riportate nel bilancio di un'impresa, che forniscono indicazioni sull'attività e la solvibilità aziendale. Esempi: Quick ratio, rapporto tra attività a breve termine e passività correnti; Current ratio, rapporto tra attività e passività correnti; Capital ratio, rapporto tra i mezzi propri e il totale delle attività. |
Rapporto deficit/PIL | Deficit è il termine che indica la situazione economica di un'impresa nella quale i costi superano i ricavi, o di un ente pubblico nel quale le uscite superano le entrate. L'uso più frequente del termine deficit riguarda il settore pubblico dove si parla di deficit pubblico con riferimento alla differenza (ciascun anno) tra i costi dell’amministrazione e le entrate derivanti dalle imposte versate da imprese e cittadini. Le dimensioni del deficit pubblico vengono solitamente prese in considerazione in rapporto al PIL, per diverse ragioni. Anzitutto si vuol mettere in relazione il deficit con la capacità di produrre ricchezza e quindi di ripagare il debito che si accumula per effetto della presenza di più deficit. |
Recessione | La recessione economica è una condizione macroeconomica caratterizzata da livelli di attività produttiva più bassi di quelli che si potrebbero ottenere usando completamente e in maniera efficiente tutti i fattori produttivi a disposizione. Negli Stati Uniti d’America si parla di recessione quando il Prodotto interno lordo (Pil) reale diminuisce per almeno due trimestri consecutivi. |
Retail Marketing | Il termine inglese retailing traduce ciò che in italiano definiamo «attività di distribuzione commerciale al dettaglio»; di conseguenza, il Retail Marketing altro non è che l’insieme delle strategie e delle tattiche di marketing attinenti alla gestione del punto vendita e mirate ad incrementarne il business aziendale. Il retail marketing può integrare anche moderne tecniche di Marketing non convenzionale quali il marketing di prossimità (proximity marketing) e contribuire a progetti complessi di marketing multi canale. |
Ricapitalizzazione | Il capitale sociale può essere successivamente aumentato tramite altri conferimenti in denaro o in natura oppure con le capitalizzazioni delle riserve disponibili. Nelle società per azioni, la ricapitalizzazione avviene spesso con l'emissione di azioni, alla pari, con riferimento al valore nominale, o sopra la pari. Le procedure per la stima e accertamento del valore dei beni conferiti sono le stesse previste all'atto della costituzione della società di capitali. La ricapitalizzazione mediante conferimenti in denaro non necessita chiaramente di perizie ed è una via preferita da società, quotate e non, per gli aumenti di capitale sociale. |
Rigassificatore | Un rigassificatore è un impianto che permette di riportare lo stato fisico di un fluido dallo stato liquido a quello gassoso. Solitamente il gas viene liquefatto (da cui la definizione di gas naturale liquefatto) mediante un forte abbassamento della temperatura, per poter essere trasportato in apposite navi dette metaniere e ritrasformato nello stato aeriforme per poter essere immesso nelle condotte della rete di distribuzione. Questa soluzione viene adottata quando il luogo di produzione del gas naturale è lontano dal luogo di utilizzo, e non è conveniente realizzare un collegamento mediante gasdotto. Il trasporto in forma liquida è conveniente rispetto al trasporto in forma gassosa grazie alla densità molto superiore, che richiede volumi di trasporto molto inferiori. Raggiunto il Rigassificatore il metano viene immagazzinato in un contenitore criogenico, e riportato in forma gassosa e immesso nella rete quando ve n’è il bisogno. |
Rischio di default | In finanza viene definita come situazione di default l'incapacità di rispettare le clausole contrattuali previste dal regolamento del finanziamento. Il default può essere formale o sostanziale. Formale se un'emittente non rispetta determinati indici di copertura o patrimoniali tali per cui il prestito potrebbe subire una significativa modifica del merito di credito. Sostanziale se un'emittente non è materialmente in grado di corrispondere le rate di interesse o di rimborso del capitale alla naturale scadenza. |
Riserva aurea | Sono le scorte di oro detenute da un Paese per far fronte alla possibile domanda di pagamenti originati dal suo commercio estero. La riserva monetaria è la quantità di metallo o altro bene che l'emittente di moneta deve tenere come garanzia delle banconote stampate. Solitamente la riserva è aurea poiché l'oro ha un alto valore per poco ingombro ed è un materiale non deperibile (non si ossida nel tempo). |
ROI | Il Roi esprime in modo sintetico il tasso di redditività degli investimenti, mettendo in relazione i profitti e il capitale investito. L’indice è calcolato moltiplicando il rapporto fra profitto e vendite per il rapporto fra vendite e investimento. IlRoi fornisce criteri di valutazione sui singoli investimenti o per la scelta fra investimenti alternativi. |
Royalty | Con il termine royalty si indica il pagamento di un compenso al titolare di un brevetto o una proprietà intellettuale, con lo scopo di poter sfruttare quel bene per fini commerciali. Le royalty sono applicate in campo industriale per la remunerazione di diritti derivanti da brevetti che possono essere ceduti, dietro contratto, in licenza a terzi. Non esiste una regola fissa per la determinazione delle royalty in quanto derivano da pattuizioni contrattuali fra privati e possono assumere quindi numerosissime forme. La royalty può essere determinata «una tantum» oppure può essere rateizzata. |
Saldo occupazionale | Il saldo occupazionale rappresenta il saldo tra le assunzioni ed i licenziamenti previsti e permette di stimare il turn over aziendale. E' dato dalla differenza tra il totale degli addetti dell'anno in corso e quello dell'anno precedente, oppure, in modo equivalente, può essere calcolato come differenza tra gli assunti dell'anno in corso e le uscite dello stesso anno. |
Salvagente della Martora | Nel 1985 il movimento cooperativo ottiene la cosiddetta «legge Marcora» n.49 del 27 febbraio che prevede la costituzione di un fondo speciale a favore delle cooperative costituite tra lavoratori in cassa integrazione, mentre trova un posto importante nelle due leggi emanate tra 1985 e 1986 a favore dello sviluppo dell'imprenditorialità giovanile nel Mezzogiorno |
Sistema Excelsior | Il Sistema Excelsior è un sistema informativo, inserito tra le indagini con obbligo di risposta previste dal Programma Statistico Nazionale, in grado di fornire una conoscenza aggiornata della domanda di figure professionali espressa dalle imprese. Il Sistema Excelsior è, dal 1997, tra le maggiori fonti informative disponibili in Italia sui temi del mercato del lavoro e della formazione. L’indagine viene svolta con cadenza annuale in ogni provincia italiana dal sistema delle Camere di commercio e coinvolge oltre 100 mila imprese, di tutti i settori economici e di tutte le dimensioni, realizzando e aggiornando una banca dati sulla domanda di profili professionali richiesti dalle imprese. La consultazione dei dati è possibile attraverso diversi criteri relativi a figure professionali, funzioni aziendali, livelli di inquadramento, titoli di studio, classi di età, dimensioni di impresa, difficoltà di reperimento. |
Sofferenze | Crediti la cui riscossione non è certa (per le banche e gli intermediari finanziari che hanno erogato il finanziamento) poiché i soggetti debitori si trovano in stato d’insolvenza (anche non accertato giudizialmente). |
Spa: il sistema dualistico | Il sistema di amministrazione e controllo della S.p.A. noto come «Dualistico» è caratterizzato da una struttura che prevede l'elezione da parte dell'assemblea di un consiglio di sorveglianza (controllo) che elegge un consiglio di gestione (direzione dell’impresa). |
Spesa di disavanzo | È la politica di spesa perseguita dal governo attingendo a prestiti su larga scala, col risultato di incrementare il debito nazionale: in questo senso è detta anche deficit spending, spesa in disavanzo. Tale politica ha lo scopo di alleviare la disoccupazione in periodi di depressione, o comunque di stimolare il sistema economico. |
Sponsor | Sponsorizzare qualcosa o qualcuno significa sostenere un evento, un’attività, una persona o un’organizzazione, finanziariamente oppure attraverso la fornitura di prodotti o servizi. Per sponsor s’intende l’individuo o l’azienda che fornisce tale sostegno. La sponsorizzazione può pertanto consistere in un accordo che preveda pubblicità in cambio dell’impegno a finanziare un ente o un evento popolare. Per esempio, un’azienda può fornire divise e accessori a un atleta o ad una squadra sportiva in cambio dell’esposizione del proprio marchio sugli stessi. In tal modo lo sponsor ne guadagna in popolarità, mentre il soggetto sponsorizzato può guadagnare molto denaro. |
Stagflazione | In economia, per stagflazione (combinazione di stagnazione ed inflazione) si intende indicare la situazione nella quale sono contemporaneamente presenti sia un aumento generale dei prezzi (inflazione) che una mancanza di crescita dell'economia in termini reali (stagnazione economica). La contemporanea presenza di questi due elementi mise in crisi la teoria di John Maynard Keynes e le teorie post-keynesiane. |
Start up | Con il termine start up si identifica l'operazione e il periodo durante il quale si avvia un'impresa. Si tratta di solito di imprese appena costituite, nelle quali vi sono ancora processi organizzativi in corso. Nelle start up possono avvenire operazioni di acquisizione delle risorse tecniche correnti, di definizione delle gerarchie e dei metodi di produzione, di ricerca di personale |
Stress test sulle banche | Lo stress test della banche o il programma di valutazione del capitale di vigilanza è una valutazione della riserva di capitale in corso da parte della Federal Reserve americana e dalle autorità di vigilanza bancaria per determinare se le organizzazioni bancarie più grandi degli Stati Uniti hanno capitale sufficiente a reggere l'impatto di un ambiente economico più difficile rispetto a quanto attualmente previsto. |
Studi di settore | Gli studi di settore sono uno strumento per valutare la capacità di produrre ricavi o conseguire compensi delle singole attività economiche. Gli studi sono realizzati con la raccolta sistematica di dati: sia quelli di carattere fiscale, che numerosi altri elementi che caratterizzano l'attività e il contesto economico in cui questa si svolge. Consentono di determinare i ricavi o i compensi che con massima probabilità possono essere attribuiti al contribuente. |
Swap | Lo swap, nella finanza, appartiene alla categoria degli strumenti derivati, e consiste nello scambio di flussi di cassa tra due controparti. A titolo di esempio, un soggetto A può acquistare un bond a tasso variabile e corrispondere gli interessi che percepisce ad un soggetto B. B, a sua volta, acquista un bond a tasso fisso, percepisce gli interessi variabili di A e gli gira gli interessi a tasso fisso. Questa struttura (chiamata IRS, interest rate swap) può essere utile per immunizzarsi da fluttuazioni di mercato o gestire fondi comuni. |
Tassa | La tassa, nell'ordinamento tributario italiano, si differenzia dall'imposta in quanto applicata secondo il principio della controprestazione, cioè essa è legata ad una determinata prestazione di un servizio da parte di un ente pubblico (ad esempio: tasse portuali ed aeroportuali, concessioni, autorizzazioni, licenze...). Questo strumento tende a perdere importanza, nei moderni sistemi tributari, a favore di altri strumenti, quali la tariffa (vedi passaggio dalla Tarsu alla Tia) o l'imposta. |
Tassi variabili o misti | Nei mutui, che rappresentano una forma tipica di prestito, i tassi possono essere anche variabili o misti: quando sono variabili, vengono ricalcolati ad ogni rata secondo una formula prestabilita in base a degli indicatori economici prefissati e, di conseguenza, vengono ricalcolati anche gli interessi e, quindi, l'ammontare della rata stessa. Il tasso misto è fisso per un certo intervallo di tempo e, poi, diventa variabile. |
Tasso di disoccupazione | Il tasso di disoccupazione è un indicatore statistico del mercato del lavoro e tra i principali indicatori di congiuntura economica e che riguarda da vicino anche il mondo del lavoro. L'obiettivo primario è di misurare una tensione sul mercato del lavoro dovuto ad un eccesso di offerta di lavoro (da parte dei lavoratori) rispetto alla domanda di lavoro (da parte delle imprese), mentre non è adatto a misurare tensioni dovute a mancanza di manodopera (ricercata dalle imprese). |
Tax rate | L'espressione "tax rate" è usata spesso nel gergo finanziario per indicare il carico fiscale complessivo gravante su una determinata operazione, a prescindere da quanti soggetti vi partecipano e quali tributi l'operazione debba scontare. Infatti, a differenza della pressione fiscale, che è un concetto macroeconomico riguardante il Paese nel suo complesso, il tax rate si riferisce a singole operazioni economiche. Non è sempre una aliquota stabilita per legge |
Terminal Offshore | Riferito ad infrastrutture (letteralmente "nel mare, lontano dalle coste") è utilizzato per indicare piattaforme fisse o galleggianti con impianti per l'estrazione di petrolio sottomarino. Nel caso specifico si tratta di una base da posizionare al largo delle coste triestine ove potrebbero attraccare le nevi cariche di conteniotir di gas. Gas che sarebbe riversato nel terminal per poi continuare la propria corsa verso le regioni del Nord e dell’Est. |
Tier Capital | Con Tier 1 capital (o Core capital, o patrimonio di classe 1) si intende la componente primaria del capitale di una banca. È composto dal capitale azionario e riserve di bilancio provenienti da utili non distribuiti al netto delle imposte. Rapportando il Tier 1 alle attività ponderate per il rischio, secondo i criteri di Basilea II, si ottiene il coefficiente patrimoniale Tier 1, spesso utilizzato come importante misura di patrimonializzazione di una banca. |
Titoli tossici | Quelli che per mesi sono stati chiamati titoli «tossici» dovrebbero in realtà essere definiti «illiquidi». Si tratta infatti di obbligazioni o di altre attività che dal 2007 non hanno più avuto un mercato, dunque non hanno più avuto alcun prezzo. Le banche, non potendo iscriverli in bilancio al valore di mercato li valutano con meri modelli matematici. |
Trading range | Intervallo di prezzo esistente tra il valore massimo e quello minimo di un titolo in un certo periodo. Negli strumenti derivati è la massima oscillazione di prezzo permessa a un contratto future durante una giornata di contrattazione, oltre il quale interviene l'autorità di Borsa per la sospensione delle contrattazioni. |
TUS | Il Tasso Ufficiale di Sconto (Tus) è il tasso con cui la Banca centrale concede prestiti alle altre banche. E’ il termometro del mercato finanziario perché sulla sua base sono determinati il tasso d'interesse, applicato dalle banche ai propri clienti, e il tasso interbancario, tasso che si applica ai prestiti fra banche. Da gennaio 1999 il Tasso Ufficiale di Riferimento (Tur) sostituisce il tasso ufficiale di sconto (Tus), fissato dalla Banca d'Italia ed applicato nelle sue operazioni di rifinanziamento nei confronti del sistema bancario. |
Unioncamere | Fondata nel 1901, l’Unioncamere è un ente pubblico che ha il compito di rappresentare e curare gli interessi generali delle Camere di Commercio italiane nei confronti di tutti gli interlocutori istituzionali a livello locale, regionale, nazionale e sovranazionale, incluse le organizzazioni imprenditoriali, dei consumatori e dei lavoratori. A livello europeo, l’Unioncamere assicura la rappresentanza delle Camere di Commercio italiane in seno a Eurochambres. |
Utilizzo delle riserve | Le riserve sono i guadagni accantonati da una società o da un Paese per scopi particolari o generali. Così le imprese mettono da parte ogni anno una quota dei loro profitti, ogni anno, prima di distribuire il dividendo. Le riserve possono essere effettuate per l’espansione della capacità produttiva o per proteggersi da eventuali perdite impreviste. |
Vag | Valore Aggiunto Globale (Vag) è una grandezza che deriva dalla riclassificazione del bilancio consolidato ed esprime la ricchezza che le attività svolte dal Gruppo nel corso dell’esercizio hanno generato a favore delle diverse classi di stakeholder (azionisti, dipendenti, Stato, agenti assicurativi, ecc.). |
Valore della produzione | L’espressione “valore della produzione” deve intendersi, in senso lato, “produzione economica”. Pertanto, la stessa è riferita oltreché alle imprese industriali a quelle mercantili e di servizi. La voce include i ricavi delle vendite e delle prestazioni; le variazioni delle rimanenze dei prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti; le variazioni dei lavori in corso su ordinazione; gli incrementi di immobilizzazioni per lavori interni e altri ricavi e proventi. |
Valutazione del rischio | La valutazione del rischio è una fase del processo di gestione del rischio. Valutare il rischio significa misurare le due quantità che influiscono sul rischio: la grandezza della potenziale perdita e la probabilità che la perdita effettivamente debba essere sostenuta.La valutazione del rischio è spesso la fase più importante nel processo di risk management (gestione del rischio) e può anche essere la più difficile e soggetta ad errore. |
Valutazione di credito | Loan grading - ovvero valutazione di credito - è un metodo d'analisi e classificazione di un portafoglio crediti in grado di attribuire allo stesso un giudizio qualitativo, in base alla probabilità di rimborso puntuale e completo dei prestiti ottenuti. |
Venture capital | Si tratta di una forma di finanziamento in qualità di capitale di rischio che può essere erogato dalle banche di investimento a imprese giovani o di nuova costituzione. Il finanziamento può venire concesso a imprese che operano in settori con elevati rendimenti sul capitale o dove sono attuabili innovazioni di rilievo nei sistemi produttivi. |
Volatilità dei cambi | La volatilità misura l'incertezza sui futuri movimenti del prezzo di un bene o di una attività finanziaria. Al crescere della volatilità cresce la probabilità che la performance risulti molto elevata oppure molto contenuta, ossia cresce la probabilità che i movimenti di prezzo siano molto ampi, sia in aumento che in diminuzione. La volatilità viene misurata come deviazione standard del tasso di rendimento (o delle variazioni di prezzo) del bene o dell'attività. |
Voucher | Un voucher (pronuncia italianizzata "vàucer") è un certificato a cui corrisponde un determinato valore monetario. Sono frequenti i voucher per soggiorno o vitto, specialmente nel settore turistico. Sono utilizzati per provare che un determinato soggetto ha diritto ad usufruire di un determinato servizio in un determinato posto in un determinato momento. Il voucher è anche quello rilasciato dall’Inps in cambio di specifiche attività lavorative accessorie. |
Welfare | Lo Stato sociale o Stato assistenziale, conosciuto anche come welfare state (stato di benessere tradotto letteralmente dall’inglese), è un sistema di norme con il quale lo Stato cerca di eliminare le diseguaglianze sociali ed economiche fra i cittadini, aiutando in particolar modo i ceti meno abbienti. Lo Stato sociale è un sistema che si propone di fornire servizi e garantire diritti considerati essenziali per un tenore di vita accettabile: assistenza sanitaria, pubblica istruzione, indennità di disoccupazione, sussidi familiari, in caso di accertato stato di povertà o bisogno, accesso alle risorse culturali (biblioteche, musei, tempo libero), assistenza d’invalidità e di vecchiaia e difesa dell’ambiente naturale. Questi servizi gravano sui conti pubblici in quanto richiedono ingenti risorse finanziarie, le quali provengono in buona parte dal prelievo fiscale che ha, nei Paesi democratici, un sistema di tassazione progressivo in cui l’imposta cresce al crescere del reddito. |
Wireless | In informatica, il termine wireless (dall’inglese senza fili) indica i sistemi di comunicazione tra dispositivi elettronici, che non fanno uso di cavi. I sistemi tradizionali basati su connessioni cablate sono detti wired. Generalmente il wireless utilizza onde radio a bassa potenza; tuttavia la definizione si estende anche ai dispositivi, meno diffusi, che sfruttano la radiazione infrarossa o il laser. |